BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] ambasciatorí al nuovo pontefice, incaricando Antonio Maria di Savoia, signore di Collegno, di chiedere al papa l'invio di 1560 Pio IV firmò una lettera di accompagnamento e di presentazionedel B. per il suo viaggio in Piemonte, un breve credenziale ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] Non chiari i motivi per cui il granduca al principio del 1788 presentò il B. come candidato al vescovato di Pontremoli, eretto canonicamente nella Novena sull'Eucarestia, come nell'altra "del Corpo delSignore", ricca di "elevazioni" secondo i moduli ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] trattato prosegue con un florilegio di sentenze patristiche sul corpo delSignore, sulla sua sostanza e sulla sua generazione (cap. Erigerio.
Se dunque l'opera di G. non presenta particolare originalità nel contenuto, riducendosi in massima parte alla ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] avrebbe dovuto portare, nella notte del 27 novembre, all'uccisione delsignore di Bologna Giovanni Bentivoglio. Sventata membri della famiglia e in particolare con i fratelli ancora presenti in Bologna, legame che egli mantenne sino al novembre 1492 ...
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BURONZO DELSIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] una lettera di presentazione confessava d'aver subito il fascino delle sue opere. In realtà il desiderio del B. era ; F. G. Napione, Elogio di monsignore C. L. B. delSignore già arcivescovo di Torino tra' pastori della Dora Osiarco,ibid., coll. ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] poi numerose altre opere del D., a Catania (Sacra Famiglia, Fede, Speranza, Carità nella chiesa delSignore Ritrovato; Ss. Filippo matura della sua attività la pala d'altare raffigurante La presentazione di s. Filippo diacono (firmata e datata 1806), ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Suppone Il, che è annoverato fra i presenti) dall'assemblea pavese del febbraio 876, nella quale fu giurata venne a trovarsi nel campo opposto a quello in cui militava il suo signore ed amico di pochi anni prima; e, soprattutto, le circostanze in cui ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] et habitator Ravenne"; e la sua fedeltà alla memoria degli antichi signori può essere indicata dall'aver egli acquistato, il 12 luglio 1455 il ms. della Romandiola segnalato dal Campana; del testo presentato ad Alfonso d'Aragona nel 1451, ancora privo ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] il tema del "cavallo di bronzo, che sarà gloria immortale et aeterno honore de la felice memoria delSignor vostro patre tutti et ciaschaduno li libri che el dicto Testatore ha de presente, et altri Instrumenti et Portracti circa l'arte sua et ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] del suo arrivo a Bologna fu salutato dai professori dello Studio e dalla città intera, mentre l'indomani fu invitato a presentarsi in un suo discorso tenuto all'oratore veneto, la Signoria, guidata da Dosso Spini, di fedele osservanza medicea, ...
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presentazione
preṡentazióne (ant. preṡentagióne) s. f. [der. di presentare; cfr. lat. mediev. tardo praesentatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto, il modo del presentare. a. Di cose: la p. di una domanda, di un ricorso; la p. dei documenti deve...
signoria
signorìa (ant. segnorìa) s. f. [der. di signore]. – 1. a. Il potere, l’autorità del signore, in accezioni generiche: sarien più degni di guardar porci che d’avere sopra uomini signoria (Boccaccio); vi faccia onore Ed aggia cara vostra...