Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , vagheggiandola e elaborandola, di un consorzio di spiriti del passato e delpresente. E qui, quali che siano poi i risultati . Certo il suo dilettantismo di giovane signore ci è più simpatico della boria del suo rivale, il frugoniano ribelle Mazza, ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] del rimatore bembesco Lodovico Corfino, di poco posteriore alle Novellae del Morlini, una volta che abbia superato l'ostacolo iniziale di presentare da bimbo si comporta anche un «porcelletto», da signore le figlie d'una povera diavola, e via di ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] articolazioni, è un ponte tra gli esempi del passato, la presa di coscienza delpresente e la parenesi per il futuro. La Cristo, però, come suo vicario non ha scelto un potente signore, ma un povero pescatore, ed è quindi inverosimile che Silvestro ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] Carlo d'Angiò nella storia nazionale che Guglielmo compie, presentandoladel resto come un onere assunto per difendere la Chiesa, accorto del diritto del Regno e sui suoi valori morali. Federico è così 'l'antagonista' a tutto campo: signore sleale ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] degli avocati concistoriali alla santità di nostro signore papa Clemente XI. Discorso primo, conservato manoscritto Della ragion poetica e Della tragedia, a cura del Centro studi G.V. Gravina, presentazione di F. Folino, Roggiano Gravina-Cosenza 1992 ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] udirai loro». E, come dice altrove, le lettere ti faranno «signore». Il grande Valla parlerà di un sacramentum; il modesto Bartolomeo della 13). Una giusta valutazione dell'opera storica del Bruni presenta B. L. Ullman, Leonardo Bruni and ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] echi danteschi e petrarcheschi, dedicati Alla memoria della signora contessa Elena Zustinian Recanati, nata contessa Tiepolo, e . I primi nove fascicoli presentano una scelta assai svariata per forme e contenuti della produzione del F. tra il 1819 ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] L. svolse tale impegno non solo per le necessità del padre ma anche per se stessa, e per molti abortite, fino a quella di un certo "signore" bolognese che risultò, con sdegno della L a cura di E. Benucci, con presentazione di F. Foschi e prefazione di ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] del Benedetti. All'Aragno (il caffè frequentato da Cecchi e Cardarelli, da Barilli e Patti, da De Feo e Flaiano), Pannunzio lo presentò , l'intellettuale di stile europeo, l'appassionato, malinconico signore di campagna e l'uomo solo.
Fonti e Bibl.: ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] polemizzato – come dimostrano alcune lettere – sulla sua versione del libro V della Politica di Platone.
Risale al 1437 la sfortunata presentazione della commedia Repetitio magistri Zanini coqui presso il signore di Ferrara Leonello d’Este e il suo ...
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presentazione
preṡentazióne (ant. preṡentagióne) s. f. [der. di presentare; cfr. lat. mediev. tardo praesentatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto, il modo del presentare. a. Di cose: la p. di una domanda, di un ricorso; la p. dei documenti deve...
signoria
signorìa (ant. segnorìa) s. f. [der. di signore]. – 1. a. Il potere, l’autorità del signore, in accezioni generiche: sarien più degni di guardar porci che d’avere sopra uomini signoria (Boccaccio); vi faccia onore Ed aggia cara vostra...