Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] e sensibilità e quindi presentano la materia del conoscere, cioè la realtà del mondo conosciuto e del soggetto che conosce. principio che opera di sua natura dietro un maestro e signore di dignità infinita». La persona, attività suprema per natura ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] in lingua mantoana cum additionibus delsignor Manfredo Corezzo sotto la castigazione" di Giovanni Colla - del G. un Libellus de ., nella misura in cui è indicativa d'autorevolezza la presentazione, da parte dell'oratore mantovano, a palazzo ducale, ...
Leggi Tutto
Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] , difensore e vindice della libertà di Mantova contro Ezzelino, e, più tardi, lo presenta addirittura come il signore di Mantova (non diremmo sufficientemente provata l'ipotesi del Crescini, che la riteneva anteriore a D.). La leggenda, di cui non si ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] sé, secondo il testo dei Settanta: «Il Signore mi ha creato (ἔκτισεν) inizio delle sue vie emanato nel 333. Gli altri due documenti non presentano elementi utili per la datazione.
27 Sui prodromi e i fatti del concilio di Tiro, si rinvia a Il concilio ...
Leggi Tutto
lettere diplomatiche
Emanuele Cutinelli-Rendina
Si possono definire così tutte le corrispondenze che, nell’esercizio delle sue funzioni presso la seconda cancelleria della Repubblica, M. inviò a diverse [...] non sarei uscito di Firenze, sì che lascinmi vostre Signorie stare infra questi campi e travagliare fra questi Commissari per altra cagione scrivo la presente che per sollecitare quelle alla risposta (p. 156).
E ancora il nome del «Duca Valentino» (p ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] amico del G. che nel 1609 lo presentò alla Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e fu tra i testimoni al suo testamento del Salini e Ottavio Leoni di voler far vendere "ad un gran Signore" il quadro con S. Luca attribuito a Raffaello e di volerlo ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] 1590 al signoredel luogo, Vincenzo I Gonzaga duca di Mantova, il manoscritto della sua prima opera politica, L'idea del libro de di Benavente (Napoli, F. Stigliola, 1605).
Le richieste presentate in suo favore al Consiglio di Stato spagnolo dal 1604 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] in due redazioni è indicativo dell'impegno e, anche, del travaglio dell'autore - se, presentandolo, il 7 luglio "parlò più de due hore, ma politologo. "Tutte le cose sono ridotte sotto un sol signore s, dal quale "tutti gli ordini dipendono". Ci ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] quello con la Presentazione della Vergine per l’altare della confraternita del Rosario nella chiesa Bergamo 2009; C. Occhipinti, Iacopo Palma il Vecchio: «Ritratti di due signore antiche» vicende estensi tra Ferrara, Parigi e Roma (1535-1579), in ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] di Novara, tutta l'Alta Valsesia, la Val d'Ossola, la riva del Ticino da Sesto Calende a Cerano, più le regalie di Castano e Lonate in Italia, il B. fu naturalmente tra i signoripresenti alla prima dieta di Roncaglia (compare come testimone nei ...
Leggi Tutto
presentazione
preṡentazióne (ant. preṡentagióne) s. f. [der. di presentare; cfr. lat. mediev. tardo praesentatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto, il modo del presentare. a. Di cose: la p. di una domanda, di un ricorso; la p. dei documenti deve...
signoria
signorìa (ant. segnorìa) s. f. [der. di signore]. – 1. a. Il potere, l’autorità del signore, in accezioni generiche: sarien più degni di guardar porci che d’avere sopra uomini signoria (Boccaccio); vi faccia onore Ed aggia cara vostra...