DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] corpo, assiduità nella contemplazione divina, santa obbedienza praticata in maniera così letterale da andare ben oltre la prescrizione monastica.
Alcuni "fatti meravigliosi" della sua vita furono raccolti dai tardivi storici. Secondo il loro racconto ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] lui costante, anche se la sua produzione al riguardo fu molto limitata.
Si ricordano in particolare la monografia La prescrizione estintiva nel diritto canonico (Roma 1940), e L'attuazione dottrinaria e pratica delle norme tridentine sulla forma di ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] .Un decisivo condizionamento allo sviluppo di un'arte ebraica è stato offerto dall'interdizione biblica alle immagini. Nel Vecchio Testamento la prescrizione è ripetuta (Es. 20, 4; 20, 23; Dt. 4, 16-18; 5, 8) ed è stata considerata di tale importanza ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] condizione indispensabile per conseguire l'umiltà prevista dalla regola monastica. Il G. ebbe qualche difficoltà ad accettare la prescrizione, cui accompagnò la lettura del rosminiano Nuovo saggio sull'origine delle idee (Roma 1830): poco portato per ...
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BERLINGHIERI, Graziadio
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Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] Lamporecchio e di Orbignano. In più l'imperatore concesse alla chiesa di Pistoia di prolungare a cento anni il termine della prescrizione, che in base alla recente legislazione le si poteva opporre già dopo quarant'anni. Se il B. abbia fatto ricorso ...
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calvinismo
Complesso delle dottrine teologiche formulate da G. Calvino; l’organizzazione ecclesiastica a esse conforme (presbiterianesimo); in senso esteso, l’insieme delle confessioni cristiane che [...] (E. Troeltsch e M. Weber) hanno ravvisato nel c. l’origine del capitalismo moderno, almeno nei Paesi anglosassoni: la prescrizione calvinista di agire nel mondo per conformarlo alla legge divina finisce per giustificare l’azione umana, che, quando ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] emanata dal metropolita di Milano, Carlo Borromeo. Il Borromeo fu uno dei pochi arcivescovi della penisola ad adempiere alla prescrizione della triennalità del concilio provinciale: ne indisse sei tra il 1565 e il 1582 e sempre con la partecipazione ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] suoi interventi negli atti restano però solo tre citazioni scritturali. Il 6 marzo 1565 fece pubblica professione di fede cattolica secondo la prescrizione prevista nella bolla di Pio IV del 13 nov. 1564.
Il G. morì a Brescia il 5 marzo 1573.
Fonti e ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] ortodossa del problema ecumenico. Alla sua base sta una distinzione legalistica tra l'osservanza ‛stretta' di una prescrizione canonica e un atteggiamento ‛indulgente' (una specie di ‛dispensa'), lecito in taluni casi particolari. Si è cosi ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] precodiciale della Chiesa cattolica, l’inaugurazione del codice del 1917 significò una nuova fase di stasi e caduta in prescrizione di questa prassi. Sul piano regionale e locale, l’attività legislativa è molto meno importante nella prima metà del ...
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prescrizione
prescrizióne s. f. [dal lat. praescriptio -onis, der. di praescribĕre: v. prescrivere]. – 1. a. Norma data da chi ne ha autorità; ordine, comando: secondo le p. della legge, del regolamento; prescrizione degli ispettori del lavoro,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...