MARASTONI, Giacomo
Pittore, nato a Venezia il 24 marzo 1804, morto il 2 luglio 1860 a Budapest. Dopo i primi studî a Venezia, lavorò a Gorizia, Trieste, Vienna e Presburgo (Bratislava), finché si stabilì [...] a Budapest nel 1836. I suoi ritratti di stile classicheggiante, influenzati anche dallo stile Biedermeier, erano molto apprezzati a Budapest. Fondò in Budapest nel 1846 una scuola d'arte, che esercitò ...
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Musicista (Zittau, Sassonia, 1795 - Hannover 1861). Studiò specialmente con J. V. Tomášek e poi con L. van Beethoven. Dapprima concertista di pianoforte, dal 1819 al 1822 fu maestro di cappella a Presburgo [...] e dal 1824 secondo direttore (sotto C. M. von Weber) al teatro di corte di Dresda. Passò poi maestro di cappella a Lipsia e (1830) alla corte di Hannover. Compose molta musica teatrale, corale, vocale ...
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(croato Zadar) Città della Croazia (69.556 ab. nel 2001), nella Dalmazia settentrionale, sulla costa del canale omonimo. Il centro è raccolto su una stretta e lunga penisola parallela alla costa, ridotta [...] signoria di Venezia, che sarebbe durata fino al 1797, quando fu occupata dalle truppe austriache. Nel 1805, per la pace di Presburgo passò con la Dalmazia a Napoleone, entrando poi a far parte del Regno Italico e dal 1809 delle Province Illiriche. L ...
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Musicista del sec. XVII. Nacque nel 1629, non si sa dove. Dopo essere stato cantore e maestro a Reutlingen, si trasferì a Presburgo, poi a Norimberga e infine alla corte ducale di Stoccarda, dove morì [...] il 12 novembre 1665. La vita a Stoccarda non era facile per lui, benché fosse in principio ben appoggiato dall'alta stima del duca; ma alla sua coscienziosità e severità nelle esecuzioni orchestrali non ...
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Generale austriaco (Vienna 1760 - ivi 1836). Si distinse nelle guerre contro i Turchi (1788-90), nella campagna del 1799 in Italia e nella campagna di Germania del 1800. Dopo Austerlitz, firmò (dic. 1805) [...] la pace di Presburgo. Nel 1809 combatté ad Aspern, decidendo la vittoria degli Alleati, e poi con gran valore nella battaglia di Wagram; avuto poco dopo il comando in capo dell'esercito col grado di feldmaresciallo, si dichiarò contro il ...
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Musicista (Spalato 1819 - Vienna 1895), di padre italiano oriundo belga e madre viennese. Studiò a Zara e poi a Vienna con S. Sechter, I. Seyfried e G. Donizetti. Fu direttore d'orchestra a Vienna (Theater [...] in der Josephstadt), a Presburgo e nuovamente a Vienna (Theater an der Wien). Compose musiche di ogni genere, ma specialmente teatrali di genere comico, tra le quali l'ouverture e le musiche di scena per la farsa di K. Elmar Dichter und Bauer (1846), ...
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Generale (Hayange, Mosella, 1770 - Parigi 1849). Generale nel 1799, combatté in Svizzera sotto A. Massena e con l'esercito del Reno sotto J.-V.-M. Moreau; nel 1805 fu nell'esercito del principe Eugenio [...] e dopo la pace di Presburgo (1805) fu nominato governatore della Dalmazia. Poi (1809) si distinse a Essling e a Wagram; governatore generale dell'Olanda, la difese energicamente (1813). Dopo l'abdicazione di Napoleone si accostò a Luigi XVIII, ma fu ...
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Poeta ungherese, nato a Németújvár (ora Güssing) il 25 marzo 1704, morto a Rohoncz (ora Rechnitz) il 17 dicembre 1779. Entrato nell'ordine dei gesuiti, fu successivamente a Graz, a Vienna, a Roma, confessore [...] in lingua magiara, a Presburgo, dappertutto insegnando e predicando: per alcuni anni diresse anche la grande tipografia che l'ordine possedeva a Tyrnan (ora Trnava). Più che alla tragedia Costantino Porfirogenito, il suo nome è legato alle liriche, ...
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PLENER, Ignaz von
Heinrich Kretschmayr
Uomo politico austriaco, padre del precedente, nato il 21 maggio 1810 in Vienna, morto ivi il 17 febbraio 1908. Entrò nel 1836 nel servizio di stato austriaco; [...] nel 1854 e 1857 fu direttore delle Finanze provinciali, prima a Presburgo, poi a Leopoli; dopo la morte del Bruck (1860) divenne ministro delle Finanze austriache. Favorì la politica liberale e di centralizzazione tedesca del ministro A. v. ...
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Scultore, nato a Esslingen (Austria Inferiore) il 24 maggio 1693; morto a Vienna il 15 febbraio 1741. Il suo stile lo fa supporre iniziato nell'Italia settentrionale. A Salisburgo eseguì la decorazione [...] in una nobile statua di fluida esecuzione; per l'altar maggiore fuse in piombo il pittoresco gruppo di San Martino a cavallo. A Presburgo il D. eseguiva commissioni, che gli venivano da Vienna: il gruppo marmoreo di Carlo VI con la Fama (1734), i due ...
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