LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] . Il terzo, Contra Sabellianos (c. 255v; ed. Landgraf, pp. 61 s.), fu scritto quando L. era già cardinale presbitero ed è indirizzato a un certo "Hermannus theologicae veritatis amicus". L'ultimo trattatello, De relativa praedicatione personae in ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] : Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, S. Salvatore di Camaldoli, 1214 febbraio 6) e forse ancora nel 1216 (presbitero Parixio: Archivio di Stato di Bologna, Demaniale 9/12870, n. 22).
Oltre a scontate capacità taumaturgiche, la Vita pubblicata ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] quale (ibid., nn. 7643-7645), scritta nella prima metà del IX secolo, è attribuita ad un omonimo di F., il presbitero Fausto, discepolo dello stesso s. Severino. Essa sembra assai vicina sotto i profili stilistico e strutturale alla Vita sancti Mauri ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] di trovare accordi equilibrati valsero al trentaseienne Pio la porpora. Nel concistoro del 22 dicembre 1536 fu creato cardinale presbitero, ricevendo il 23 luglio seguente il titolo di S. Pudenziana (poi lasciato per quello di S. Prisca). Ai tempi ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] di teologia vecchio-cattolica fondata a Berna nel 1874. Nel 1889 terminò gli studi e il 22 dicembre venne ordinato presbitero dal vescovo E. Herzog, in nome del vescovo di Salisbury, mantenendo in tal modo la successione apostolica.
Prima sede ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] Montalto (A. Peretti) per rimanere unico titolare della carica alla morte di quest'ultimo, nel giugno 1623. Il D. fu creato cardinale presbitero il 5 sett. 1622, col titolo di S. Pancrazio dal 20 marzo 1623, mutato poi, il 1º luglio 1641, con quello ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] probabilmente sin dai tempi del suo soggiorno di studio a Bologna, lo nominò, il 12 giugno 1405, cardinale presbitero dei SS. Quattro Coronati e lo confermò come amministratore di Bordeaux, per cui fu chiamato da allora "cardinalis Burdegalensis ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] all'esarca Romano, nella quale si menziona l'arcivescovo G. in relazione a un suo provvedimento restrittivo nei confronti dell'ex presbitero Specioso (ibid., V, 19), è l'ultima che attesti G. ancora in vita.
G. morì l'11 genn. 595, data che ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] le ripercussioni della Guerra dei Trent’anni. Nell’aprile 1656 fu richiamato a Roma; il 6 maggio 1658 divenne cardinale presbitero con il titolo di S. Sabina. Nel 1661 ebbe la funzione di governatore della legazione di Urbino. Nel 1662 rientrò ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] con quelli di Enrico è proprio del giugno 1002 (si tratta di una permuta tra i presbiteri decumani della Chiesa di Milano e Pietro presbitero di Abbiategrasso). A. poté apertamente manifestare le proprie simpatie solo nel momento in cui Enrico II ...
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presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...