GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] carriera ecclesiastica prima dell'ascesa al pontificato.
La notizia, comunemente accettata, secondo la quale egli sarebbe stato figlio del presbitero Urso e di Stefania e che sarebbe stato cardinale prete di S. Pietro - o, meglio, di una delle sette ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] di C. non si hanno notizie da fonti attendibili. Il vescovo C. appare nella Passio Susannae come fratello del presbitero Gabinio, padre di Susanna, entrambi figli di Massimino, senatore e console, cugino degli Augusti Diocleziano e Massimiano, quest ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] nelle fonti come avversario dell'allora vescovo Formoso), e che la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia; divenuto cardinale presbitero del titolo di S. Susanna, venne eletto papa in età non giovanile, forse nel maggio, ma più probabilmente ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] fare con la condanna dei donatisti nelle fasi iniziali dello scisma, in particolare Ossio di Cordova, M. e i suoi presbiteri e futuri papi Marcello, Milziade e Silvestro. Parmeniano, vescovo donatista di Cartagine (362-391/92), nella sua prima opera ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] compare nelle fonti come avversario dell'allora vescovo Formoso), e che la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia; divenuto cardinale presbitero del titolo di S. Susanna, venne eletto papa in età non giovanile, ma che non si riesce a precisare ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] presso l'Università di Macerata. Il 21 sett. 1658 fu promosso all'ordine del suddiaconato e il 20 ottobre fu ordinato presbitero. Dal 1660 al 1665 ricoprì la carica di pretore di Foligno, quindi fu vicario generale del vescovo di Città di Castello ...
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Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] un grado provvisorio o permanente. Nel primo caso segna l’ingresso nello stato clericale, come primo passo verso il presbiterato; il candidato deve essere di buoni costumi, esente da difetti fisici o psichici e di almeno 23 anni compiuti, avere ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] conventuali di Bagnacavallo, il 10 novembre dell'anno seguente divenne suddiacono, e infine il 10 sett. 1575 fu ordinato presbitero.
La sua formazione musicale può dirsi avvenuta durante il primo soggiorno ravennate di C. Porta (1567-74), del quale ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] un formosiano e che la sua ordinazione era stata fra quelle celebrate da Formoso. Lo attesta un polemico presbitero contemporaneo del partito formosiano, bene informato, Ausilio, che dice B. IV "de ordinatione papae Formosi", "de ordinatione quam ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] di scelta "per clerum et populuin" nelle elezioni episcopali. È significativo che tra gli elettori di D. vi fossero sessanta presbiteri: la quasi totalità del clero superiore romano, dato che, come ha osservato il Duchesne, al concilio del 1° marzo ...
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presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...