LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] quale questi poteva ben provare rispetto filiale.
Nel novembre 498 la contemporanea elezione a vescovo di Roma di Simmaco e del presbitero Lorenzo fu all'origine dello scisma noto come laurenziano, nel quale L., come molti altri vescovi, si trovò ben ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] proveniente da Nisibi, che subisce il martirio nell’anfiteatro il 10 aprile del 304 insieme con quattro soldati e con il presbitero Asterio; un altro martire è Anastasio di Aquileia, seppellito a Marusinać, a un chilometro circa a nord della città di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] i Bizantini, le relazioni ripresero nel 543. Il nuovo vescovo di Arles, Auxano, inviò a Roma una legazione composta dal presbitero Giovanni e dal diacono Teredio, per annunziare la sua elezione e richiedere il "pallium". V. rispose nell'ottobre 543 ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] di Mollia il monastero di S. Lorenzo, in piena crisi economica, e, nel 1328, autenticava e confermava il testamento del presbitero Marchesio da Cerano (una norma di diritto canonico faceva espresso divieto di testare agli ecclesiastici): con esso il ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] caso l'accettazione gli sarebbe stata preclusa dal fatto che alcuni avevano diffuso la notizia che suo padre era stato presbitero, un motivo di impedimento canonico che in realtà, come si apprende dall'epistolario gregoriano, sembra che gravasse sull ...
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Uno dei sette scelti dalla comunità apostolica di Gerusalemme "per il servizio delle mense", ma che di fatto svolgevano opera di evangelisti, e solo successivamente identificati come diaconi; ha il titolo [...] tratterebbe di una redazione più antica del Martirio del santo protomartire Stefano (testo di difficile datazione, pervenuto in versione georgiana) che avrebbe preceduto la relazione del presbitero Luciano sulla invenzione delle reliquie del santo. ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] di S. Giorgio Maggiore di Venezia. Qui completò con grande impegno la formazione ecclesiastica (nel 1748 fu approvato presbitero) e culturale (fu scelto quale lettore di filosofia, diritto canonico e teologia); per le indubbie qualità l'anno ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] presuli, il concilio romano del 16 dicembre di quell'anno, in cui venne scomunicato per la prima volta il presbitero Anastasio poi detto Bibliotecario. Sicura è invece l'identificazione con G. del "Johannes archiepiscopus Ravennatis" che partecipò ai ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] richiesta di diventare cristiano, e avrebbe riconfermato che i cristiani non devono rifiutare nessun cibo, avrebbe ordinato dodici presbiteri, otto diaconi e quindici vescovi, sarebbe stato sepolto nel cimitero vaticano il 24 maggio: alla sua morte ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] martiri condannati alle miniere. Richiesto di un elenco, il vescovo di Roma, Vittore, ne avrebbe escluso C., ma il presbitero eunuco Giacinto, una volta arrivato in Sardegna con la lettera di scarcerazione, si fa convincere dalle suppliche di C. e ...
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presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...