MAURO
Gianluca Pilara
– Nacque probabilmente a Ravenna o nel territorio dell’Esarcato intorno all’anno 606; le notizie sulla sua vita precedentemente all’elezione arcivescovile sono poche. La fonte [...] di una diocesi autonoma, non si presentò, ma inviò una sua legazione composta dal vescovo di Cesena Mauro e dal presbitero Deusdedit, recante una lettera al papa con la quale il presule giustificava la sua assenza (Ep. unica ad Martinum pontificem ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] di S. Giorgio Maggiore di Venezia. Qui completò con grande impegno la formazione ecclesiastica (nel 1748 fu approvato presbitero) e culturale (fu scelto quale lettore di filosofia, diritto canonico e teologia); per le indubbie qualità l'anno ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] presuli, il concilio romano del 16 dicembre di quell'anno, in cui venne scomunicato per la prima volta il presbitero Anastasio poi detto Bibliotecario. Sicura è invece l'identificazione con G. del "Johannes archiepiscopus Ravennatis" che partecipò ai ...
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NOBILI VITELLESCHI, Salvatore
Carlotta Benedetti
– Nacque a Roma il 28 luglio 1818, da Pietro, marchese di Rigatti, maestro delle strade (1817), cameriere d’onore di Leone XII, membro della Commissione [...]
Primo di cinque figli, Nobili Vitelleschi studiò filosofia e teologia presso il collegio di S. Pietro in Vincoli. Divenuto presbitero il 27 marzo 1841 per mano del cardinale Giacomo Giustiniani, conseguì il 25 settembre dello stesso anno la licenza ...
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SALUZZO, Ferdinando Maria
Gaetano Platania
– Nacque a Napoli il 21 novembre 1744. Figlio di don Giacomo dei duchi di Corigliano e di Maria Giuseppa di Ferdinando Pignatelli principe di Strongoli e generale [...] l’ufficio di ponente di Consulta conferitogli da Pio VI che lo nominò utriusque signaturae referendarius, il 26 maggio 1784, presbitero ordinario e il 25 giugno dello stesso anno arcivescovo titolare di Teodosia in Zechia. ll 26 maggio 1784 papa ...
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MARINIANO
Antonio Cacciari
– Delle origini romane di M. si ha notizia da Agnello Ravennate, che di lui dà una sommaria descrizione fisica, forse improntata a criteri fisiognomici, e afferma che era [...] di altri due candidati appartenenti al clero ravennate, l’arcidiacono Donato (probabilmente sostenuto dall’esarca Romano) e il presbitero Giovanni. È noto pure che solo a stento M. si lasciò persuadere ad acconsentire alla richiesta. La consacrazione ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] 1629 al 1657. Il 9 apr. 1667 il G. divenne suddiacono, il 2 ottobre diacono e il 9 ottobre fu consacrato presbitero. Nel frattempo conseguì il dottorato in utroque iure. Fu prelato domestico dei papi Alessandro VII e Clemente IX e referendario della ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] ricevette l'abito, il 24 giugno 1584 pronunciò la professione religiosa. Nel 1587 divenne suddiacono, l'anno successivo diacono, presbitero nel 1591. Nel 1592 fu ammesso alla confessione degli uomini, nel 1596 a quella delle donne, nel 1601 gli fu ...
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VENANZIO
Tommaso Indelli
– Nacque in data imprecisata nella seconda metà del V secolo, da una famiglia dell’aristocrazia municipale di Ravenna o di Rimini, donde proveniva il padre Pietro Marcellino [...] nello ‘scisma laurenziano’ che, in quel periodo, lacerava la Chiesa di Roma, divisa tra due candidati al soglio pontificio, il presbitero Lorenzo e il diacono Simmaco (morto il 514), eletto poi papa. Poco tempo dopo, probabilmente tra il 508 e il 511 ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] IV un ruolo di protagonista nella Curia romana, quando fu creato cardinale diacono il 26 febbr. 1561, subito dopo cardinale presbitero col titolo dei Ss. Pietro e Marcellino e in seguito di S. Pudenziana.
La sua nomina avvenne nel delicato momento ...
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presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...