COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] una synodica fidei indirizzata a Paolo I e giunta a Roma solo il 12 di quel mese per il tramite di un presbitero inviato dal patriarca di Gerusalemme Teodoro. Nel documento, che era una risposta a precedenti lettere di quel pontefice, i patriarchi di ...
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MORRA, Lucio
Giampiero Brunelli
– Nacque verso il 1570 da Camillo, barone di Monterocchetta, e da Giulia Morra.
La famiglia, appartenente a un lignaggio radicato nel Regno di Napoli sin dal XII secolo [...] ordinariamente a Napoli. Morra compì nondimeno la sua formazione universitaria a Roma, laureandosi in utroque iure. Ordinato presbitero, fu nominato rettore e abate secolare di S. Maria del Vetrano, masseria annessa al monastero benedettino di ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] della sua vita e della sua attività.
Il 31 marzo 1331 G. e suo padre Agostino ricevettero un pagamento dal presbitero Goro per alcuni lavori nella sua cappella, collocata nella pieve di S. Maria in Arezzo. Questa cappella, che doveva contenere ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Liber pontificalis narra che G. IV era figlio del nobile romano Giovanni, che Pasquale I lo fece suddiacono e in seguito presbitero del titolo di S. Marco. Anche G. IV, come è detto di molti dei suoi predecessori, ritenendosi indegno di tale carica ...
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STEFANO III, papa
Eugenio Susi
STEFANO III, papa. – Nacque in Sicilia «ex patre Olibo» (Le Liber pontificalis, 1886, 1955, p. 468) presumibilmente verso il 720.
Si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo [...] , fu chiamato ad assumere il ruolo di cubicularius del Patriarchium lateranense dal nuovo papa, Zaccaria, che lo ordinò presbitero cardinale del titolo di S. Cecilia, uffici che, stando a quanto riferito dal Liber pontificalis, il giovane siciliano ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, 1892, p. 90). Poco più tardi venne eletto arcivescovo di Reims un presbitero di nobile estrazione di circa quarant’anni, Incmaro, cresciuto nel monastero di Saint-Denis durante l’abbaziato di Ilduino, gradito ...
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EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] come ha proposto il Pratesi. Con questa carta Urso, arcivescovo di Canosa e di Bari (1080-1089), su richiesta del presbitero E., che aveva costruito "a fundamentis" la chiesa di Ognissanti di Cuti (Valenzano, prov. di Bari), concedeva a quest'ultima ...
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MASSALENO, Pietro
Gabriele Mazzucco
MASSALENO (Massaleni, Messalenis), Pietro (Pietro di Sardegna). – Nacque da Nicolò verso il 1375 a Ottana nella valle del Tirso, nel centronord della Sardegna. L’anno [...] a 25 anni. Nulla si conosce della madre.
Ancora fanciullo il M. fu affidato dai genitori a un loro nipote, Nicola, presbitero diocesano, poi vescovo di Ottana, che lo istruì nelle lettere, lo avviò al sacerdozio e gli conferì prima gli ordini minori ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] delle immagini. G. III gli inviò subito un nuovo solenne ammonimento, che però non giunse a destinazione, perché il presbitero latore del messaggio non osò compiere la missione e in un primo momento tornò indietro; quando, minacciato di deposizione ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] di Maria a Napoli, ove conseguì la laurea in teologia e in utroque iure. Assolto il precetto militare, fu ordinato presbitero per la diocesi di Lipari il 16 settembre 1894. Proseguì gli studi di filosofia all’Accademia romana di S. Tommaso.
Nel ...
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presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...