EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] dello stesso pontefice in data 15 marzo 877 inviata al vescovo di Capua Landolfo.
Nell'875, quand'era ancora presbitero, era stato incaricato dal papa di svolgere, insieme con Donato, allora vescovo cardinale di Ostia, una missione diplomatica ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] dall'incarico - sin dall'aprile precedente. C. fu l'unico presbitero chiamato a ricoprire, tra la fine del VI e la prima metà del sec. VII, l'incarico di "rector patrimonii", ufficio per il quale si preferì sempre scegliere dei diaconi o dei ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] ad modicum eum subisse Formoso", afferma Flodoardo. Stando agli atti del concilio romano dell'898 (costituzione III), questo presbitero dai dubbi trascorsi fu eletto a furor di popolo nel corso di una sommossa: appunto questo particolare, insieme con ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] greche, su invito e a vantaggio della comunità mercantile amalfitana che disponeva di una base nella città. Ai prologhi di queste opere è affidata la testimonianza più significativa, se non unica, della ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
TEODORO, antipapa. – La prima menzione di Teodoro, presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone (morto nel 687).
Dopo la [...] uno sbocco compromissorio nella scelta di un terzo candidato, come già era accaduto nella precedente elezione. Fu scelto il presbitero Sergio che, come Conone, era di origine orientale e, come questi, era cresciuto in Sicilia. Trasferitosi a Roma ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] Terra d’Otranto nel secolo XIII, Napoli 1979, p. 153; C.A. Willemsen, L’enigma di Otranto. Il mosaico pavimentale del presbitero Pantaleone nella Cattedrale, Galatina 1980, pp. 37-39, 148 n. 33, 149 n. 35; C. Frugoni, La figurazione basso-medievale ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] di S. Vitale e divenne papa nell'agosto del 985 probabilmente per intervento del patricius Giovanni, succeduto in tale carica al padre Crescenzio de Theodora. Secondo Martino di Troppau, che però scrive ...
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PANDOLFO da Alatri
Stefania Anzoise
PANDOLFO da Alatri. – Fu probabilmente originario di Alatri come suo zio Ugo, il cardinale presbitero dei XII Apostoli (1116-1121/1122), ma nulla si sa della sua [...] vita prima che egli giungesse a Roma a seguito dello zio, forse già durante il pontificato di Urbano II, come ipotizzato da Přerovský (Liber Pontificalis, 1978).
Una tradizione erudita di epoca moderna ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] in cui comunicava ai monaci del monastero di St-Gilles (diocesi di Nîmes) l’arrivo di un visitatore apostolico, il presbitero Amelio.
Il pontificato di M. I sembra aver rappresentato per alcuni aspetti una rottura con la politica di Giovanni VIII ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] elezione tagliavano fuori L. da qualunque speranza di rientrare nella vita politica della Chiesa di Roma. Nonostante ciò, tra i presbiteri romani L. fu il primo firmatario, con una formula di adesione che attestava la sua totale obbedienza al papa e ...
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presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...