MORRA, Lucio
Giampiero Brunelli
– Nacque verso il 1570 da Camillo, barone di Monterocchetta, e da Giulia Morra.
La famiglia, appartenente a un lignaggio radicato nel Regno di Napoli sin dal XII secolo [...] ordinariamente a Napoli. Morra compì nondimeno la sua formazione universitaria a Roma, laureandosi in utroque iure. Ordinato presbitero, fu nominato rettore e abate secolare di S. Maria del Vetrano, masseria annessa al monastero benedettino di ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] si attese la fine della persecuzione. Precedentemente, come si apprende da Eusebio (Historia ecclesiastica VII, 7, 6), era stato presbitero. Non appena eletto, D. (o Dionisio) fu chiamato a occuparsi di una questione che era stata proposta al suo ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] della sua vita e della sua attività.
Il 31 marzo 1331 G. e suo padre Agostino ricevettero un pagamento dal presbitero Goro per alcuni lavori nella sua cappella, collocata nella pieve di S. Maria in Arezzo. Questa cappella, che doveva contenere ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, 1892, p. 90). Poco più tardi venne eletto arcivescovo di Reims un presbitero di nobile estrazione di circa quarant’anni, Incmaro, cresciuto nel monastero di Saint-Denis durante l’abbaziato di Ilduino, gradito ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] ad Efeso nel contrastare i soprusi di Dioscoro. L'epistola 116, per un probabile errore di Teodoreto, è indirizzata al presbitero Renato, che era morto prima di giungere a Costantinopoli; la 118 invece è dedicata ad un "arcidiacono di Roma" a ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] vi presiede in quanto è per voi figura di Dio. Il diacono è tra voi come la figura di Cristo e dovete amarlo [...]. I presbiteri saranno considerati da voi come figure degli apostoli. Le vedove e gli orfani come figure dell’altare (9,4-7)46.
L’autore ...
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EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] come ha proposto il Pratesi. Con questa carta Urso, arcivescovo di Canosa e di Bari (1080-1089), su richiesta del presbitero E., che aveva costruito "a fundamentis" la chiesa di Ognissanti di Cuti (Valenzano, prov. di Bari), concedeva a quest'ultima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le dispute sulla Trinita, Ario e il concilio di Nicea
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In senso al dibattito teologico [...] viene ratificata da un concilio delle Chiese di Egitto e Libia tenutosi nel 318 ad Alessandria. Non domo, il presbitero si rifugia a Cesarea, presso Eusebio, vescovo della città e biografo ufficiale dell’imperatore Costantino, che mostra simpatia per ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] series, VII, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua, In Civitate Vaticana 1980, nr. 19932) secondo il quale questi, presbitero aderente allo scisma di Novaziano, si sarebbe ravveduto prima di morire. È da notare che la menzione di Novaziano riporta per la ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] di Roma, cui N. scrive durante una sua assenza. Ma, come si è sopra accennato, c'è chi ipotizza un N. ancora presbitero, in una data anteriore al 250, e identifica i fratelli con una delle sette comunità "parrocchiali" in cui papa Fabiano aveva ...
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presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...