Gnostico (sec. 2º), discepolo, con s. Ireneo, di s. Policarpo. Divenuto presbitero in Roma e seguace di Valentino, venne confutato da Ireneo in due lettere (citate di solito col titolo latino De monarchia [...] sive de malo e De ogdoade). Le idee attribuitegli da Agapio non rientrano bene in nessuno dei sistemi gnostici conosciuti ...
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Cordero Lanza di Montezemolo, Andrea. – Ecclesiastico italiano (Torino 1925 - Roma 2017). Ordinato presbitero per la diocesi di Roma nel 1954, nel 1959 è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede; [...] consacrato vescovo nel 1977, è stato nunzio apostolico in Papua Nuova Guinea, Nicaragua, Honduras, Uruguay, Israele e per l'Italia e la Repubblica di San Marino. Creato cardinale nel 2006, ha rinunciato ...
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In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza [...] al proprio vescovo, il celibato, la recita quotidiana della liturgia delle ore) e negativi (per es.: l’astenersi da ogni attività disdicevole o troppo mondana, non allontanarsi dalla diocesi senza il consenso ...
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Ardito, Pietro. - Sacerdote e poligrafo italiano (Nicastro, od. Lamezia Terme, 1833 - ivi 1889). Ordinato presbitero nel 1857, insegnante nel seminario di San Teodoro (1850-60), venne trasferito a Spoleto, [...] dove fu sospeso a divinis per le sue idee liberali. Filosofo, storico locale e critico letterario, consapevole della funzione della cultura nell’edificazione di una coscienza nazionale condivisa, della ...
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PENNA (fr. plume; sp. pluma; ted. Feder; ingl. feather)
Giuseppe MONTALENTI
Stefano LA COLLA
Pietro PRESBITERO
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Produzioni tegumentali, di natura cornea, caratteristiche degli Uccelli, così come [...] i peli lo sono dei Mammiferi, le scaglie dei Rettili, ecc. Si distinguono diversi tipi di penne: filoplume, filiformi con poche ramificazioni terminali; piumino (plumulae) e penne (plumae). Le penne e ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] Terra d’Otranto nel secolo XIII, Napoli 1979, p. 153; C.A. Willemsen, L’enigma di Otranto. Il mosaico pavimentale del presbitero Pantaleone nella Cattedrale, Galatina 1980, pp. 37-39, 148 n. 33, 149 n. 35; C. Frugoni, La figurazione basso-medievale ...
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Grušas, Gintaras Linas. – Arcivescovo cattolico lituano (n. Washington1961). Conseguito il baccellierato in Teologia sacra nel 1994, presbitero dallo stesso anno, ha rivestito la carica di segretario generale [...] della Conferenza dei vescovi lituani (1994- 97). Nominato vescovo nel 2010 ed elevato nel 2013 al titolo di arcivescovo di Vilnius, amministratore apostolico dell'ordinariato militare in Lituania (2013) ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] "limina nunc servo / qui tenui culmina sedis / hic merui tumulum praesul Anastasius"). Di seguito ricorda di essere nato da padre presbitero (v. 3 "presbytero genitus"), in un ambiente in cui venne educato all'ossequio dei doveri ecclesiastici (v. 4 ...
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Vescovo di Terni (sec. 6º), martire a Roma; ma secondo alcuni agiografi il vescovo andrebbe distinto dal presbitero martirizzato a Roma. Festa, 14 febbraio. ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] da lui indirizzate ai vescovi di quelle regioni.
In Africa alla morte di papa Zosimo era rimasto insoluto il problema del presbitero Apiario che era stato deposto dal suo vescovo, Urbano di Sicca Veneria, e si era allora appellato al papa che ne ...
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presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...