CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] della chiesa dei teatini (Mongitore). La sua formazione artistica si completò tuttavia a Roma dove, all'incirca ventenne, si trasferì per rimanervi quasi quaranta anni. Il Pascoli ne scrisse una dettagliata ...
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CARCANO (Carvano, Caveani, Garkin)
Ludwig Döry
Fratelli originari di Lugano, documentati come stuccatori fra il 1684 e il 1693 nel Canton Ticino e in Germania.
Nicolao nel 1684 decorava di stucchi, assieme [...] a Giovanni Giacomo Neuroni, le pareti del presbiterio della chiesa di S. Rocco a Lugano (Brentani). Dal 1687 è documentato in Germania, con Francesco Rezio (Rizo?) da Milano, nel santuario di Bornhofen sul Reno (contratto, in data 21 marzo 1687, per ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] in quanto scomparve quando Antonio era sulla ventina (1717). La tradizione d'altra parte ricorda che nelle statue del presbiterio di S. Agata a Brescia, Santo venne aiutato dal figlio; si può vedere la presenza di quest'ultimo artista nel piglio più ...
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BRENNO (Brenni, Breni)
Ludwig Döry
Famiglia di artisti per lo più girovaghi; oltre ai più noti Giovanni Battista e Carlo Enrico sono da ricordare:
Francesco (Francesco Giulio?), originario di Salorino [...] lo stile tardo barocco nella Germania devastata dalla guerra dei Trent'anni. Nel 1678 decorava con stucchi il presbiterio e le cappelle laterali della cattedrale di Herrenchiemsee; due anni dopo era probabilmente occupato alla cappella del castello ...
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GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] ).
Nel 1465 il suo nome compare accanto a quello di Zanetto Bugatti nella stima degli affreschi, perduti, della volta del presbiterio di S. Vincenzo in Prato a Milano, eseguiti da Giacomo Vismara e da Gregorio e Giovanni Zavattari.
Nel 1472 ricevette ...
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ALLEGRI, Pomponio
Armando O. Quintavalle
Pittore, figlio di Antonio, nato a Correggio il 3 sett. 1522. Per la sua illustre ascendenza non gli mancarono lodi e commissioni, tra cui la decorazione a fresco, [...] , sperperate le proprietà paterne, si stabilì a Parma, ove affrescò, tra il 1560 ed il '62, il Mosè sul Sinai nel presbiterio della cattedrale e, circa nello stesso tempo, la seconda crociera nella nave minore a sinistra, che è poi un modesto lavoro ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] chiesa romanica di S. Andrea e per la quale il G. disegnò un impianto ovale dilatato da cappelle e da un importante presbiterio esagonale, con cupola a spicchi su sei pennacchi, modificato da F. Juvarra nel 1729, che vi aggiunse un profondo coro.
Il ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] 'altar maggiore. Nel sec. XVIII l'antico coro andò distrutto nei lavori di ampliamento che portarono il presbiterio all'altezza della primitiva sacrestia; dello smembrato parapetto marmoreo di Francesco si conservano tuttavia due frammenti che sono ...
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ALESSIO, Filippo
Pasquale Rotondi
Pittore genovese; formatosi, alla fine del sec. XVIII, alla scuola di C. A. Baratta, passò presto a Roma, dove seguì l'insegnamento di A. Cavallucci, orientandosi verso [...] in una sala del palazzo Pallavicini di Piazza Fontane Marose e nella chiesa della Consolazione (catino absidale e presbiterio): opere piuttosto stentate, che rivelano la preoccupazione di tornare alla tradizione barocca genovese. L'A. fu anche ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] centrale e La fondazione dell'abbazia di Chiaravalle nella controfacciata.
Il 4 ott. 1613 venne commissionata al D. la decorazione del presbiterio della chiesa dei Ss. Vittore ed Eusebio di Peglio (Como) nell'alto Lario (Coppa, 1970, pp. 63-68).
La ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...