BERNARDUS GELDUINUS
F. Gandolfo
Scultore attivo a Tolosa alla fine dell'11° secolo. Il suo nome è noto solo dalla segnatura posta a conclusione dell'epigrafe che corre lungo il bordo esterno del piano [...] Del resto il tentativo di ricomporre i sette pezzi, compreso l'altare, in un insieme unitario all'ingresso del presbiterio - ipotizzando per i più grandi una sistemazione simile a quella delle figure sotto arcate dei pilastri del chiostro di Moissac ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] dell’esecuzione del sepolcro di Ceva Doria nella chiesa di S. Maria della Cella a Sampierdarena, ubicato nel presbiterio, alle spalle dell’altare maggiore. A Paracca si sogliono riferire in particolare la bellissima allegoria della Meditazione sulla ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Venezia
A. Bianchi
Architetto e scultore attivo in Lombardia nell'ultimo quarto del 14° e nei primi anni del 15° secolo. Fu al servizio di Gian Galeazzo Visconti, autore di importanti fabbriche [...] , la chiesa è inserita in uno squadrato perimetro rettangolare con la sola lieve emergenza di parte del presbiterio e l'aggetto di contrafforti esattamente corrispondenti alle paretine interne di suddivisione delle cappelle. La planimetria risulta ...
Leggi Tutto
GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] di Brescia, facente parte di un gruppo di otto quadretti realizzati da vari pittori per il parlatorio a sud del presbiterio della chiesa di S. Giulia nel monastero bresciano del Salvatore (Damiani, 1978); il S. Pietro Martire per la parrocchiale dei ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] che il monumento avrebbe subito nel tempo, in occasione dei numerosi spostamenti. In origine la tomba era infatti collocata nel presbiterio, da dove pare nel 1559 venisse spostata, anche se ancora nel 1795 è ricordata la sua collocazione presso la ...
Leggi Tutto
CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] stata presa in tutela dal comune non l'abbia preservata dal decadimento.
È a pianta centralizzata entro perimetro quadro con presbiterio, che gli smussi interni riducono quasi a un ottagono. Mallé (1973) la dice d'impianto vignolesco ma, se così ...
Leggi Tutto
LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] della Scala (Norman, pp. 139-155).
Si tratta di un complesso pittorico che contempla sulle pareti principali del presbiterio un ciclo dedicato alla Vergine, accompagnato sulla volta da cori angelici e sull'arco dall'Assunzione, quattro Miracoli di ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] in S. Alessandro in Colonna, dove nel 1780 completò la decorazione con gli affreschi della cupola e del catino del presbiterio, sempre dedicati al santo titolare, e una medaglia nella sacrestia; nella chiesa di S. Bartolomeo affrescò due Storie di s ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] , poiché era già stato definito, fra il 1507 e il 1508, il nodo della crociera, conclusa dalla cupola, con fl presbiterio e i transetti. E se tale pristino blocco appare connotato da forme ancora bramantesche, lo sviluppo delle navate erette dal F ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] (Hermanin, 1932, pp. 26 s.), appartengono forse le colonne di porfido, oggi collocate presso gli ingressi laterali del presbiterio (ibid., p. 8), e dieci colonnine murate nella parete sinistra del nartece, pertinenti alla copertura (Bassan, p. 640 ...
Leggi Tutto
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...