LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] sui parassiti e sulle malattie delle piante.
La formazione teologico-pastorale ricevuta dal L. all'Università e nel presbiterio torinesi negli anni inquieti della fine del regime napoleonico e della prima transizione alla Restaurazione fu simile, per ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] 'Alizeri (1875, pp. 70, 216)come opera sua i due sepolcri marmorei della cappella di S. Giacinto sul lato. destro del presbiterio in S. Maria di Castello, eseguiti nel 1604(come ricorda la lapide) per i coniugi Benedetto Giordano e Laura della Chiesa ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] primi del secondo decennio, il Robbio, come nota il Riccomini (1970), era impegnato agli affreschi per la volta del presbiterio.
Il Frizzi (1787, p. 153), generalmente attendibile, pone al 1722 la decorazione (perduta) del soffitto nella chiesa di S ...
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ARRIGUZZI (Ariguzzi), Arduino di Domenico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Attivo a Bologna, si hanno di lui notizie dal 1482. Come architetto non ebbe una vera originalità e fu un ripetitore di modi altrui [...] , da Elena Duglioli, moglie di Benedetto dall'Olio, poi beatificata. Più tardi, nel 1517, l'A. completò, con cupola e presbiterio, la costruzione della chiesa.
Il 20 nov. 1518 fu affidata all'A. l'esecuzione delle porte minori di S. Petronio su ...
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Pittore (Perugia forse 1454 - Siena 1513). Formatosi a Perugia nell'ambiente di B. Caporali e C. Bonfigli, tra le sue prime opere sono note le tavolette con S. Bernardino che guarisce un paralitico e la [...] però nella qualità narrativa. Infine a Roma, influenzato dalle prime opere romane di Raffaello, affrescò la volta del presbiterio di Santa Maria del Popolo con l'Incoronazione della Vergine, evangelisti, sibille e dottori della Chiesa (1508-10 ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] della Ss. Annunziata del Vastato), e la grande lunetta con il Riposo durante la fuga in Egitto, collocata nel 1661 nel presbiterio della chiesa del Gesù – segnarono il passaggio a una nuova maniera, «tutta dolce e soave e d’un impasto tanto delicato ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] la voce De Magistris Giovanni Andrea, di questo Dizionario).La prima opera certa del D. è il ciclo di affreschi nel presbiterio della chiesa del Carmine di Montagna in Valtellina, firmato e datato in un cartiglio sulla parete di destra: "Sigismundus ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] e statica, anche se ad avvivarla interviene il colore. Per le sculture disposte attorno all'abside o nelle fiancate del presbiterio, il Montorsoli si rifà ancora una volta al suo modello preferito (valga il caso della Pietà nel centro dell'abside ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] tutto l'interno (pur rispettando la planimetria del corpo centrale dell'antica costruzione), che oggi appare sostanzialmente immutato (il presbiterio venne però ampliato da C. F. Dotti nel 1748-50; diverso è anche l'aspetto della facciata, in cui ...
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GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] ).
Anche nel caso della cattedrale cremonese, alla stessa fase dovette appartenere il completamento delle parti alte del presbiterio, sebbene non vi sia immediatamente riconoscibile la mano dell'artista. È probabile, dunque, che questo scultore si ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...