DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] insediamento in città dei D. provenienti da Cracovia (1226) e quello di Gdánsk, individuato durante lo scavo effettuato nel presbiterio della chiesa di S. Nicola (Zbierski, 1956-1957; Grzibkowski, 1983).In altri casi i D. si stanziarono in chiese ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] del sec. 11° e il 12°, nell'edilizia monastica bizantina. Lo schema a T, a navata unica con presbiterio cupolato fortemente aggettante e di origine transalpina, variamente articolato, qualifica in Calabria la chiesa monastica di S. Giovanni Theristi ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] greca inscritta, quanto piuttosto di basiliche con grande cupola centrale e cupole minori che poggiano sulla navata, sul presbiterio e sul transetto. Particolarmente notevole appare il caso di Peristerona, dove la studiata proporzione che lega le ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] di derivazione bizantina riporta alla matura tradizione normanna; ma la marcata caratterizzazione palaziale dei prospetti, specie nel presbiterio, ne ha consentito l'accostamento ai castelli svevi di Siracusa e Catania (Di Stefano, 1938; Bottari ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] materiale da taglio di reimpiego; ne sono esempi i complessi del sec. 7° di Portera (solo la volta del quadrato del presbiterio), Santa Lucía del Trampal, presso Alcuéscar (prov. Cáceres; grandi porzioni delle pareti e le volte a botte) e San Miguel ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] Matilde eressero il Saint-Etienne e la Trinité, annesse a grandi complessi abbaziali benedettini, per accogliere al centro del presbiterio rispettivamente la tomba del re e quella della consorte; oppure a Burgos, dove re Alfonso VIII dal 1184 fece ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] erano esposte sia in maniera permanente sulle iconostasi (il témplon, ovvero la struttura che recingeva e isolava il presbiterio, cominciò ad assumere in quest'epoca tale funzione) sia sul proskynetárion (sostegno destinato all'esposizione della sola ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] transetto rialzato tracce del primitivo altare: le colonne ed i capitelli della navata e quelli più piccoli del presbiterio sono relativamente omogenei. Saggi di scavo al di sotto del pavimento della primitiva basilica hanno dato materiale arcaico ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] basilicale a tre navate ripartite da colonnati, originariamente non voltato, con cripta a oratorio sotto il presbiterio (nel primo caso chorus psallentium benedettino; Voltini, 1987b, p. 138).Nei pronunciamenti critici più avvertiti riguardanti ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] colonne, con un transetto continuo contenuto nel perimetro esterno, sul quale si aprivano direttamente tre absidi. Al presbiterio si accedeva mediante otto scalini. L'intenzione di Desiderio di portarlo allo stesso livello delle navate abortì di ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...