FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] alle Instructiones di Carlo Borromeo; si tratta infatti di una chiesa a navata unica con cappelle laterali e un profondo presbiterio in cui trova posto l'altare maggiore in una zona sopraelevata da gradini. Un arco trionfale divide la zona dell ...
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Ager
F. Fité
Cittadina dei Prepirenei catalani, nella regione di Noguera, a km. 60 da Lérida (Lleida). Conserva importanti testimonianze della romanizzazione, tra le quali è da ricordare un sarcofago [...] opera richiese la costruzione di una nuova cripta, simile a quelle di Vich (Vic), Olius o Cardona, nella zona del presbiterio dell'antico edificio, e l'erezione del nuovo corpo di fabbrica, anch'esso a pianta basilicale, con un transetto sopraelevato ...
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COLOMBO (Colomba, Columba)
Silvana Bozzetti
Artisti originari di Arogno (Canton Ticino), operosi anche a Brescia nella prima metà del sec. XVII: non se ne conoscono i rapporti di parentela con i più [...] lavorava con il padre in S. Maria delle Grazie e. sempre nel 1617, appose firma e data agli angoli del presbiterio.
La stessa data è ripetuta sulla volta dell'ingresso. Per confronto stilistico anche tutte le cupolette della navata sinistra possono ...
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VESPIGNANI, Virginio
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato in Roma il 12 febbraio 1808, morto ivi il 4 dicembre 1882. È in Roma, con Luca Carimini, uno degli architetti più in vista di quel critico [...] di S. Lorenzo fuori le mura, eseguito in collaborazione con G. B. de Rossi; il tabernacolo e il presbiterio di S. M. in Trastevere.
Il V. ricoprì numerosissime cariche pubbliche. Fu infatti architetto effettivo delle quattro basiliche maggiori ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] presso Spoleto, S. Pietro di Bovara presso Trevi. Si tratta di edifici a tre navate, privi di transetto, con presbiterio sopraelevato e cripta 'a oratorio'; una navata centrale alta e stretta dà come risultato una forte verticalizzazione dello spazio ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 'esempio della chiesa mortariense di S. Maria del Prato, fondata nel 1172, che presenta una soluzione a doppio presbiterio sovrapposto, motivata dalle concrete esigenze della vita monastica, e navate spartite da arcate su alti pilastri cruciformi che ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] del monastero di Farfa tra 10° e 11° secolo.Il c.d. sacello di S. Catervo, sito tra il presbiterio e il campanile dell'omonima chiesa di Tolentino, era pertinente al preesistente insediamento benedettino - forse un cenobio femminile - di fondazione ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] si ignora l'attuale collocazione, voluta dal cardinale P. Ottoboni, forse già non estraneo nella selezione dei pittori attivi nel presbiterio di S. Pietro di Castello (Magani, 2001, pp. 603, 616 n. 88).
Il L. realizzò due altre opere per committenti ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] T. Carlone e collaudato il 6 dic. 1655), sontuosa e complessa macchina non appoggiata al muro ma situata al centro del presbiterio. Da un'altra lettera del 10 luglio 1653 s'apprende che erano allora in corso d'ultimazione l'appartamento di Cristina e ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] della volta e le quattro tele ovali dell'aula (mentre a Sebastiano Conca verranno affidati i due dipinti laterali del presbiterio). Nella volta, in cui è raffigurata l'Assunzione della Madonna, il ricordo di Cignani - benché citato nella figura della ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...