VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] mostrano stringenti analogie stilistiche con esso: la ricostruzione della basilica di S. Lorenzo f.l.m., i plutei ricomposti nel presbiterio di essa, il lato nord del chiostro della basilica di S. Paolo f.l.m. (Giovannoni, 1908). Tali attribuzioni ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] Coutances, intorno al 1358. Il retablo in alabastro, opera del maestro Aloi de Montbrai, fu terminato verso il 1368. Nel presbiterio c'è il sepolcro dell'arcivescovo Giovanni d'Aragona (m. nel 1334), opera italianizzante da mettere in rapporto con la ...
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ANTELAMI, Magistri.
F. Gandolfo
Con questa dizione vennero identificati a Genova gli appartenenti a una corporazione medievale delle arti murarie della quale, peraltro, non si sono conservate notizie [...] da volte a botte. Lo stesso schema si ripeteva nella cripta, coperta con crociere poggianti su due file di colonne. Il presbiterio, sopraelevato, era coperto da tre volte a crociera, con costoloni a sezione rettangolare ai lati e torica al centro, ed ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] mostra ancora la tipica scansione romanica di pilastri cruciformi alternati a colonne che sostengono archi a tutto sesto. Sul presbiterio s'imposta una cupola ottagona.Romanico-gotico è anche l'interno della chiesa di S. Vittore, secondo Serra (1929 ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] forme assai complesse e in esempi numerosissimi è la cripta, la cui presenza, seminterrata, che determina la sopraelevazione del presbiterio, si lega al culto delle reliquie, ponendosi come luogo di deposito delle stesse (all'epoca per lo più corpi ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] esempi affatto secondari di diffusione diretta dei modi di Giotto a Padova, si rivelano gli affreschi sui lunettoni del presbiterio (Giudizio finale a sinistra, Madonna della Misericordia e Ultima Cena a destra), databili entro il primo quarto del 14 ...
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KRUSZWICA
W. Dzieduszycki
(ted. Kruschwitz)
Capoluogo della Cuiavia, regione nel bacino inferiore della Vistola, nella Polonia centrale.K., sita sulle rive del lago Gopło al centro di un territorio [...] benedettina proveniente dal monastero di Saint-Trond, presso Liegi; è una struttura a tre navate, con transetto e presbiterio chiuso da un'abside semicircolare, con facciata in origine fiancheggiata da due torri. La chiesa possiede quattro portali ...
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OSTRÓW LEDNICKI
K. Zurowksa
Insediamento fortificato medievale sito sull'isola di Lednica nel lago omonimo, nella regione della Grande Polonia.La storia di O. è nota solo sulla base di dati di natura [...] religioso adiacente.Nell'area a N del complesso era inizialmente collocata una piccola chiesa a una sola navata, con presbiterio rettangolare a terminazione rettilinea e con due annessi sul lato nord. La sua esistenza è stata scoperta nel corso ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] , si innalzano slanciate torrette ottagonali. Il corpo orientale sporge di poco rispetto alle navate laterali e consta di un presbiterio quadrato al centro e di bracci laterali, articolati in più piani, in cui si aprono portali sul lato orientale ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] invece, intorno al 1080, si recuperarono le cinque absidi, ma l'assenza delle cryptae e la mancata espansione del presbiterio portarono ad addossarle l'una all'altra, scalandole solo lievemente lungo i bracci del transetto. Al contrario, nel secolo ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...