VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] 996, un tempo dipinta in una iscrizione che accompagnava lo strato più antico delle pitture), si conservano solo il presbiterio e parte dell'aula, nota grazie ai disegni ottocenteschi di Gaetano Cristofali (Verona, Bibl. Civ., 1002). Il complesso si ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] avere alcuna partizione o essere suddiviso nel senso della larghezza. In tal caso la sua zona centrale diveniva parte del presbiterio, che in questo modo non aveva bisogno di occupare necessariamente la navata centrale. Se la scansione in navate non ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] del 5° in molte basiliche dell'Istria e del Norico, dove è ritenuta importata da Aquileia. Il pavimento musivo del presbiterio, a simbolici tralci di vite, si conserva solo per alcuni tratti dell'emiciclo.I muri esterni erano scanditi da lesene ...
Leggi Tutto
GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] fu consacrata nel 1064 e nel 1097 -, vanno ascritte anche le due torri occidentali e la realizzazione di un presbiterio sopraelevato.Il nuovo coro gotico fu costruito a partire dal 1342, per iniziativa dell'arcivescovo Jarosław Bogoria Skotnicki; le ...
Leggi Tutto
ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] S. Pietro, gli a., ornati di cimase - tutti, senza eccezione, di materiale di spoglio - si trovano in prossimità del presbiterio e anche all'ingresso della cappella di S. Zenone, dove un'antica trabeazione venne trasformata in a. e arricchita con ...
Leggi Tutto
BUSCEMI
L. Rocchetti
Villaggio dell'alta montagna siracusana, sul corso superiore dell'Anapo. La tradizione orale locale afferma che B. prima del XVII sec. sorgeva non sul sito attuale ma su posizione [...] corpo della chiesa è formato da un ambiente rettangolare la cui vòlta era sostenuta da sei pilastroni di roccia; il presbiterio, al centro del quale era l'altare, era sollevato di due gradini sul piano antistante.
Sepolture collettive con oggetti di ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] piloni con grandi arcate, che abbracciano esedre a due piani di trifore e sorreggono la cupola; tra i mosaici del presbiterio, notevoli i due riquadri con Giustiniano e Teodora e il loro seguito, che si distaccano dal complesso musivo di S. Vitale ...
Leggi Tutto
POSITANO
M. Napoli
Centro sulla costiera amalfitana in provincia di Salerno: il nome è molto probabilmente da ricollegarsi ad un praedium posidetanum di Posides Claudi Caesaris libertus che sarebbe [...] , nell'unico lato completamente esplorato, circa trentadue metri. Da questa villa provengono i marmi che ornano il pavimento del presbiterio della chiesa parrocchiale di P. e forse anche alcune colonne della chiesa di S. Teresa in Napoli.
Bibl.: M ...
Leggi Tutto
AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] battistero dietro l'abside, al quale si aggiunse un secondo battistero in uno degli annessi settentrionali; la zona del presbiterio fu rinnovata nel 5°-6° secolo. Dopo possibili rimaneggiamenti di età carolingia tutta la chiesa fu ampiamente rifatta ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] impianto basilicale a tre navate, separate da due file di otto colonne e terminanti con tre absidi inserite in un presbiterio sopraelevato, confrontabile con le fondazioni cassinesi in Terra di Lavoro e in particolare con la chiesa di Sant'Angelo in ...
Leggi Tutto
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...