GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] che si "vedevano nella volta del Coro ed altar maggiore". In effetti, una descrizione della chiesa del 1650 riporta: "presbiterio e Coro tutto sistemato e coperto" (ibid.). Probabilmente per tale ragione né gli inventari di Oretti, che censì nel ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] avesse raggiunto un notevole prestigio. Nel contratto, rogato il 31 giugno, i fabbricieri commissionarono al G. gli affreschi del presbiterio e della conca absidale per i quali si impegnarono a pagare 350 scudi d'oro (Pungileoni).
Il G. eseguì ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] è a una navata con abside a pianta quadrata.La chiesa del convento domenicano, trecentesca, è a navata unica con presbiterio coperto da una semplice volta gotica e con finestre ogivali; il soffitto ligneo della navata si è conservato nelle sue forme ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] per le tele di Francesco da Ponte detto il Bassano presenti in città, in particolare per i tondi della volta del presbiterio di S. Maria Maggiore, dopo la sua andata a Milano come incisore cedette al clima novatore del secondo manierismo lombardo, i ...
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MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] . Nel progetto originario, con buona probabilità risalente al patriarcato di M., doveva anche rientrare l’innalzamento del presbiterio allo scopo di ricavarne la cripta sotterranea martoriale, dove furono poi deposte le reliquie dei santi Ermacora e ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] romane a cui era più legato. A partire dal 1728 fece realizzare dall’architetto Francesco Ferrari una complessiva risistemazione del presbiterio e della cripta di S. Prassede, chiesa di cui fu titolare dal 1728 al 1731, che consentì la riscoperta di ...
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Vedi URVINUM HORTENSE dell'anno: 1966 - 1997
URVINUM HORTENSΕ (ν. vol. VII, p. 1078)
D. Manconi
Antico centro dell'Umbria, identificato nel comune di Collemancio di Cannara. Scavi effettuati tra il 1932 [...] dal tempio. L'edificio ha una pianta rettangolare (m 21 X 6) a una sola navata con separazione tra navata e presbiterio, con abside orientata a E. L'ingresso è attualmente da N, anche se quello originario è stato ipotizzato sul lato orientale ...
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VISTARINI, Ludovico.
Adam Ferrari
– Nacque a Lodi nel 1478 (non sono noti né il giono né il mese), figlio di Giovanni e della congiunta Antonia Vistarini. Non si hanno informazioni sulla sua vita sino [...] cadavere venne traslato in cattedrale nell’agosto dell’anno successivo e posto in profanissimo monumento funebre, allestito nel presbiterio sopraelevato dell’edificio e corredato da un’iscrizione composta da Marco Girolamo Vida. In seguito ai Decreta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] ’impianto a croce latina e a tre navate con una sola abside fu rinnovata e la cripta, ubicata sotto il presbiterio, fu ornata da affreschi che rappresentarono le storie di s. Barbato, il vescovo beneventano che nel 663 aveva promosso la conversione ...
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LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] est e ovest fiancheggiate da ambienti, essa venne trasformata sistemando nell'abside orientale l'altare e il presbiterio costituito da una piattaforma realizzata con materiale di recupero recante una recinzione, mentre l'abside opposta restò ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...