ZOCCHI, Giacomo
Andrea Bartocci
– Nacque intorno al 1400 a Massafiscaglia forse da una famiglia di artigiani o mercanti, figlio di Giovanni. Sconosciuto è il nome della madre.
Oltre alla sorellastra [...] una parte consistente del proprio patrimonio alla moglie e alla figlia adottiva, legò mille ducati per l’ampliamento del presbiterio e la costruzione del coro della chiesa di S. Giustina nella quale volle essere sepolto assieme alla moglie, rivestito ...
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Vedi BOSTRA dell'anno: 1959 - 1994
BOSTRA (v. vol. Il, p. 149)
R. Farioli Campanati
Il tessuto urbanistico di B. romana, decisamente modificato dall'insediamento moderno (XIX-XX sec.) che ha occupato [...] . doveva recare una sontuosa decorazione musiva al di sopra di una zoccolatura in marmo; il pavimento ritrovato nel presbiterio era a lastre basaltiche; le volte erano costituite da blocchetti di scorie vulcaniche regolarizzate da filari di mattoni ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] di S. Martino e di S. Ilfredo; in Racconigi, ove dipinse a fresco una cappella nel duomo e il presbiterio in S. Domenico; in Savigliano, presso il tempio della Misericordia e della Pietà. Nel copiosissimo catalogo delle sue realizzazioni, lasciò ...
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RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] e una sala nel palazzo del Capitano (1610), la volta della navata e del presbiterio nel santuario della Madonna del Pianto di Ono Degno (1615) e il coro e il presbiterio della pieve di Cividate Camuno (1626). A Brescia partecipò ai cicli ad affresco ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] la pianta, firmata "Charle Ceroni Ingenieur 6 avril 1512", rileva come esistente (non crollata) la parte absidale fino al presbiterio. L'architetto non si limita a visualizzare in pianta il suo progetto per la chiesa, ma restituisce il perimetro di ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] " per la messa cantata: quest'ultima, eseguita dal C. e dal ricordato Benedetto sempre su disegno del Riccio, fu collocata nel presbiterio, dove ancor oggi si trova, nel marzo del 1575.
Negli stessi anni il C. condusse, per incarico del Monte Pio, un ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] di Corte a Santa Margherita Ligure e quelli di S. Maria della Cella a Sampierdarena, ai quali seguirono quelli del catino e del presbiterio della chiesa di Montallegro (1866-67) e della cappella del Rosario nella chiesa di S. Giacomo di Corte a Santa ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] del palazzo Altemps. Sono del C. le pitture delle pareti con Scene della vita del santo titolare, e quelle del presbiterio con Episodidella vita di Maria.
Vi si nota una composizione semplificata, con studiati rapporti di simmetria, una ricerca verso ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] 1461 (Caffaro, 1896).
Gli affreschi di Macello sono collocati sulle due pareti laterali e su quella di fondo del presbiterio; si tratta di varie scene, dai molteplici soggetti, organizzate in modo non ancora perfettamente unitario. Dal punto di vista ...
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JACOPINO da Tradate
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Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] di scolpire una Vergine con il Bambino e un S. Giovanni Battista, due delle serraglie che dovevano chiudere la volta del presbiterio del duomo: la Vergine e il S. Giovanni vennero affidati per la coloritura rispettivamente a Michelino da Besozzo e a ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...