Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] maniera più giusta e conforme (33).
È databile a questi anni un nuovo altare nella cappella di San Pietro nel presbiterio, e inoltre la Vergine dello schioppo - un rilievo a figura intera della Madonna e del Bambino nel transetto settentrionale. Un ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] presso Spoleto, S. Pietro di Bovara presso Trevi. Si tratta di edifici a tre navate, privi di transetto, con presbiterio sopraelevato e cripta 'a oratorio'; una navata centrale alta e stretta dà come risultato una forte verticalizzazione dello spazio ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 'esempio della chiesa mortariense di S. Maria del Prato, fondata nel 1172, che presenta una soluzione a doppio presbiterio sovrapposto, motivata dalle concrete esigenze della vita monastica, e navate spartite da arcate su alti pilastri cruciformi che ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] agli altri patroni di Venezia, ma in posizione centrale e vicino a san Pietro, al sommo dell'abside centrale del presbiterio, come pure quella del santo in "pendant" con la Vergine e, assieme a lei, in funzione di intercessore presso Cristo ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] relativi a vicende di S. Benedetto citati da De Dominici (p. 1117, e nota 29; Caravita, 1870) e destinati al presbiterio della chiesa del monastero distrutto nei bombardamenti del febbraio 1944 insieme alle cappelle di S. Giovanni e di S. Carlomanno ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] e il S. Paolo tra il 1743 e il 1744, la Samaritana al pozzo e S. Pietro nel 1744, i due rilievi collocati nel presbiterio e raffiguranti l’Apparizione del Risorto a S. Tommaso e il Battesimo tra il 1744 e il 1747, la Piscina probatica e Mosè tra il ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] di Cristo nella collegiata di S. Maria Assunta di Triora, firmata e datata 1397. A questo momento risalgono gli affreschi nel presbiterio della chiesa di S. Gerolamo a Genova Quarto, di cui restano solo i frammenti con S. Bernardo e S. Benedetto, e ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] si ignora l'attuale collocazione, voluta dal cardinale P. Ottoboni, forse già non estraneo nella selezione dei pittori attivi nel presbiterio di S. Pietro di Castello (Magani, 2001, pp. 603, 616 n. 88).
Il L. realizzò due altre opere per committenti ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] T. Carlone e collaudato il 6 dic. 1655), sontuosa e complessa macchina non appoggiata al muro ma situata al centro del presbiterio. Da un'altra lettera del 10 luglio 1653 s'apprende che erano allora in corso d'ultimazione l'appartamento di Cristina e ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] della volta e le quattro tele ovali dell'aula (mentre a Sebastiano Conca verranno affidati i due dipinti laterali del presbiterio). Nella volta, in cui è raffigurata l'Assunzione della Madonna, il ricordo di Cignani - benché citato nella figura della ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...