MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] un evento tragico come la morte del figlio Marco Antonio nel 1615, di cui resta una Caduta della manna conservata nel presbiterio della chiesa dei Carmini. Tre anni più tardi, il 15 maggio 1618, anche il nome del M. venne registrato nei necrologi ...
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OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] e opere rimaste «imperfette» (Ridolfi, 1648, p. 125), tra cui il grande telero raffigurante la Raccolta della manna, collocato nel presbiterio di S. Giorgio in Braida a Verona. È plausibile che Ottino avesse ricevuto in eredità dal maestro anche la ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] come un pergolato con tondi figurati (entro cartigli la data 1530e la dedica dello Sforza: la dedica degli Stampa è invece nel presbiterio e reca la data 1528). Negli affreschi - che verosimilmente furono condotti fra il 1528 e il '30 - il C. dovette ...
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FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] spettassero pure le composizioni in stucco con l'Eterno circondato da angeli con strumenti della Passione, nella volta del presbiterio. Ancora nella stessa chiesa, in nicchie nella parete sinistra dell'ingresso, erano a lui attribuite le statue di S ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] opere, come le due grandi tele con Abramo visitato dagli angeli e Il castigo di Nabad e Abjud che si trovano nel presbiterio di S. Giustina.
Il suo Autoritratto presunto è Conservato agli Uffizi (Invent. 1890, n. 1777).
Morì a Mirandola il 19 luglio ...
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ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] molto ridipinta nella chiesa di Tizzano (1520); gli affreschi nelle absidi del transetto e nelle cappelle laterali al presbiterio in S. Giovanni Evangelista a Parma; la collaborazione col Bedoli e col Parmigianino nella Madonna col Bambino e santi ...
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CAMUZIO (Camuzzi, Camozzi)
Amalia Barigozzi Brini
Famiglia di artisti originaria del Canton Ticino, di Lugano o di Montagnola.
Di Giovanni Pietro, stuccatore, è ignota la data di nascita. Dall'originario [...] di Castelrotto e nel 1694 eseguiva con i fratelli Francesco e Fabio, pure stuccatori, la decorazione delle volte del presbiterio della chiesa di S. Abbondio a Gentilino. Collaborò anche agli stucchi decorativi nella basilica di S. Maria Maggiore a ...
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BOLLI (Bolla), Bartolomeo Desiderio Michele
Silvano Colombo
Figlio di Giovanni Battista, notaio in Milano, esigue sono le tracce documentarie che lo riguardano. La prima, del 1721 (1º ottobre), concerne [...] . Se appare felice la fusione tra architettura e statue, non meno interessante è l'ambientazione del complesso nel presbiterio della basilica, soprattutto per aver piegato il mobile effetto della luce filtrante dai finestroni dell'abside all ...
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BAZZANI, Gasparo
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia il 21 apr. 1701 da Prospero e Domenica Bruni. Pittore decorativo e scenografa tra i più illustri che poté vantare quella città, affermò anch'egli [...] al reggiano Giuseppe Davolio, le prospettive dell'oratorio di S. Filippo Neri, e a Parma, dove fu chiamato a dipingere il presbiterio e il coro di S. Vitale e la volta del refettorio di S. Sepolcro. Come la quasi totalità degli scenografi, del ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] (sculture di un continuatore di Wiligelmo, 12° sec.); il grandioso interno è a tre navate con finti matronei e presbiterio rialzato. Accanto al duomo sorge la torre campanaria (Ghirlandina), con coronamento gotico di Enrico da Campione. Numerose e ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...