(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] voluta dallo stesso Carlo I, la Chiesa scozzese rispose con il covenant del 1638, che riconfermò la professione di fede presbiteriana del 1581. L’abolizione dei vescovi, della nuova liturgia e dei nuovi canoni disposti da Carlo I, portarono alla ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (43,5%); il resto della popolazione britannica appartiene prevalentemente a Chiese protestanti riformate (circa il 10%), tra le quali quelle presbiteriana (Scozia) e metodista. I cattolici sono il 9,8%, i musulmani l’1,4%, gli ebrei lo 0,5%.
Per ...
Leggi Tutto
Jazz
DDiego Carpitella
di Diego Carpitella
Jazz
sommario: 1. Problemi di definizione. 2. I precedenti del blues. 3. Il blues. 4. Excursus storico. 5. Il modello e le repliche. □ Bibliografia.
1. Problemi [...] avere successo; i battisti perché cominciarono a nominare ministri e diaconi neri, contrariamente alla Chiesa episcopale e presbiteriana. Ma vi sono anche degli aspetti cerimoniali, magico-religiosi, che colpirono la fantasia dei nuovi credenti: ad ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] corte e della Chiesa anglicana e dai gentiluomini di campagna, e i partigiani, le cui schiere si reclutavano tra i presbiteriani e i puritani, tra alcune grandi famiglie dell'aristocrazia e tra la borghesia cittadina. Tra queste lotte vennero per la ...
Leggi Tutto
cameroniano
s. m. (f. -a). – Membro di una setta scozzese presbiteriana seguace di R. Cameron (c. 1648-1680), che fu sostenitore del più rigido calvinismo.
covenant
‹kḁ′vinënt› s. ingl. [dal fr. ant. covenant «convenzione, promessa», part. pres. di covenir, convenir «convenire»] (pl. covenants ‹kḁ′vinënts›), usato in ital. al masch. – Convenzione, accordo, patto: il covenant (cioè il «patto»)...