DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] 1932; Romanini, 1955; Peroni, 1963), ma. risolta in alzato, specie nell'impostazione della cupola direttamente sulla zona presbiteriale, con pennacchi di raccordo e basso tamburo finestrato, in un modo (Peroni, 1963, p. 631) che sembra riconducibile ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] pensile ornato di marmi e statue (Zorzi, 1972, p. 401). Ormai abbandonate sono invece le attribuzioni al L. della cappella presbiteriale di S. Michele in Isola, voluta da Andrea Loredan (Zanetti, p. 5) e della distrutta scuola di S. Giovanni Battista ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] di una struttura, presumibilmente a tre navate e con abside semicircolare, la cui pianta denota influenze nordafricane nella zona presbiteriale, con due ambienti laterali che fiancheggiano l'abside. La basilica era posta su una collina fortificata e ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] , in Biblioteca e società, XIX (2000), 1-2, pp. 19-22; L. Carloni, S. Vitale, il catino absidale e gli stucchi della zona presbiteriale, in Restauri d'arte e giubileo, a cura di A. Negro, Napoli 2001, pp. 86-88, 91, 97 n. 31; F. Nicolai, Percorso ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] nel ruolo di collaboratori (Claussen).
Nella stessa chiesa si conservano un'ampia porzione di opus sectile pavimentale e il recinto presbiteriale, opere assegnate alla metà del XII secolo e attribuite agli stessi Niccolò, G. e Guittone, che furono ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] potuto essere paragonata al lavoro filologico dell'umanista (Zuccari, 1984, pp. 52-53), la ricostruzione dell'arredo presbiteriale è viceversa retta da criteri affatto arbitrari, basati sul libero e vivace accostamento di pezzi eterogenei, elementi ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] originariamente presenti a S. Bartolomeo all'Isola a Roma (ora nella chiesa dei Ss. Bonifacio e Alessio), al cui arredo presbiteriale vanno inoltre associati per via attributiva i due leoni che si trovano ancora in loco (Gandolfo, 1980, pp. 346-348 ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] bizonali, forse appartenuti al precedente ciborio, riferibili al 6° secolo.Alla parete dell'abside si addossa un banco presbiteriale in marmo greco, interrotto al centro dalla cattedra, sopra il cui dossale si stende una serie di tredici scomparti ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] trovava originariamente al centro della navata centrale della chiesa di S. Maria Maggiore a Bergamo, in prossimità dell'area presbiteriale (Meli, 1963; 1968). Nel 1660 venne smontato e rimosso; in seguito, i rilievi e alcune statue, che costituivano ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] e ricomporre alcuni altari nella chiesa di S. Maria Assunta e S. Giovanni Battista a Clusone, nonché il pavimento della zona presbiteriale, a cui si riferisce il contratto del 23 sett. 1687 citato da Colmuto Zanella. Al 1697 risale l'altare maggiore ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...