LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] che durante il restauro sia stata presa la decisione di demolire la vecchia abside in degrado e di ampliare l'area presbiteriale, costituita da una tribuna di pianta quadrata coperta a crociera. Oltre che per il restauro e per l'ampliamento longhiano ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] accademico scultore degli Apostoli provenienti dall'antico duomo di Milano (1185-1187; probabilmente parte di una recinzione presbiteriale, oggi murati nella parete sottostante la seconda campata della navata sinistra) e, infine, per l'autore degli ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] Vergine. Le scelte progettuali seguono sempre un modello basilicale analogo, con sviluppo a tre navate e cripta presbiteriale ipostila a impianto tripartito.In città l'unico esempio conservato di architettura romanica corrisponde al campanile della ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] termine "pergum" infatti all'epoca non significava solo il cassone atto alla proclamazione liturgica, ma anche il recinto presbiteriale al quale era annesso. Quest'ultimo, smembrato, era costituito fra l'altro di lastre marmoree finemente intarsiate ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] Canossa a Grezzano (Precerutti Garberi, p. 427). L'unica opera figurativa a lui spettante sarebbe la decorazione del soffitto presbiteriale nella parrocchiale di S. Michele Extra, in una data compresa tra 1769 e 1771 (Finetti).
Di Angela, pittrice di ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] operata da G. e scuola intorno al 1203 (Dalli Regoli, 1986). Non lontani da questi sono i resti dell'arredo presbiteriale di S. Maria forisportam, ancora a Lucca (Mus. Naz. di Villa Guinigi). Alcune chiese di Lucca presentano in particolare portali ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] con figure umane; in origine la navata centrale a volte costolonate doveva presentare una copertura a cupola sul vano presbiteriale, mentre le navate laterali solo volte costolonate; lungo i muri perimetrali corre un ballatoio. Le forme dell'interno ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] fu arricchito da un pavimento musivo, ispirato a quello della cattedrale di Otranto, di cui rimangono brani nella zona presbiteriale (Adamo ed Eva ai lati dell'albero, il Volo di Alessandro Magno, elementi decorativi; Carrino, 1995).Agli inizi del ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] Assunta (dal 1964 cattedrale della diocesi di B. e Bressanone) conserva le fondamenta di una basilica paleocristiana con banco presbiteriale, probabilmente del sec. 5°, e di un più tardo edificio, a navata unica, di minori dimensioni, per il quale ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] Rodperto, dallo studioso reputato l'architetto della fabbrica. Alla datazione del ciborio viene agganciata tutta la parte presbiteriale dell'edificio, compresa la cripta, e a un momento immediatamente successivo il corpo delle navate, a esclusione ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...