Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi ecclesiali (antependia, cattedre, cibori, pulpiti, ceri)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spazio delle [...] del clero verso i fedeli, quanto un modo per consentire a entrambi la massima concentrazione spirituale. La separazione tra la zona presbiteriale e la navata può essere affidata a un’alta parete in muratura oppure a un articolato insieme di transenne ...
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MONA, Domenico
Laura Orbicciani
– Non si conosce con precisione la data di nascita di questo pittore ferrarese, nato da famiglia «chiara e illustre» (Baruffaldi, p. 5), data che sarebbe da collocare [...] da Tiburzio Bartoli nella Ferrara compendiata e da Girolamo Merenda nelle Memorie storiche (ibid., p. 60), il ciclo presbiteriale composto dai teleri dell’Assunta, della Natività della Vergine e della Natività di Cristo. Di un S. Girolamo già ...
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CHICHESTER
S. Botti
(lat. Regnum; Cissaceaster nei docc. medievali)
Città della Gran Bretagna meridionale, nella contea del West Sussex, posta in un'ansa del fiume Lavant. L'odierno impianto urbanistico [...] romanico-normanne, a parte poche alterazioni gotiche. A tre navate con cappelle laterali e transetto, presenta una vasta zona presbiteriale anch'essa a tre navate, che termina con una lunga e stretta cappella orientale di forma rettangolare, la Lady ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] monaci benedettini e avviò la costruzione di una nuova cattedrale, di cui fu probabilmente realizzata per intero solo la parte presbiteriale, che nel 1087 accolse le reliquie di s. Paolino di York (m. nel 644) traslate dalla vecchia chiesa; furono ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] icnografica di G.G. Ciampini (Vetera monumenta, Romae 1690, p. 9 tav. IV), esso era collocato al centro della zona presbiteriale, sopra la mensa dell'altare maggiore, era "elevato tre gradini sopra il pian delle medesima (nave)" (Besozzi, p. 31) e ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] 237; A.C. Quintavalle, Le origini di Nicolò e la Riforma Gregoriana, StArte, 1984a, 51, pp. 95-118; id., La recinzione presbiteriale di Nicolò alla cattedrale di Parma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984b, pp. 63 ...
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SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] era coperto da volte a crociera con nervature, come sembrerebbe suggerire l’attacco dei piloni a fascio rinvenuti nella zona presbiteriale durante i restauri degli anni 1919-1923 (Gavini, 1926-1927, pp. 100-103). Gli ultimi interventi sull’edificio ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] del 1° dic. 1799-14 marzo 1800 venne ordinato sacerdote e nel concistorio segreto del 3 apr. 1500 scelse il titolo presbiteriale di S. Marco, tradizionale dei cardinali veneziani, ma poco dopo, "perché agli occhi dell'Austria la cosa non sapesse di ...
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LENA, Santa Cristina de
D. Ricci
Monastero sito nella regione delle Asturie, a km. 35 ca. a S di Oviedo, in posizione isolata, su un'altura che domina la valle della Lena, piccolo corso d'acqua che [...] anche nel 915 è documentato un abate con lo stesso nome (Puig i Cadafalch, 1961, p. 116). Alla recinzione presbiteriale corrisponde la triplice arcatura cieca che incornicia, sul fondo del presbiterio, l'abside e le due nicchie laterali; essa si ...
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KILDARE
R. Stalley
(irlandese Cill Dara)
Cittadina dell'Irlanda, capoluogo dell'omonima contea, sede del monastero che costituì una delle più famose comunità religiose dell'Irlanda, in quanto chiesa [...] per le monache, la meridionale per i monaci -, ognuna con un ingresso dall'esterno, separato; mentre all'area presbiteriale si accedeva tramite due porte poste a ciascuna estremità del muro trasversale. Cogitosus spiega come in tal modo fosse ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...