Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] preghiere eucaristiche
Dopo circa sedici secoli, la Chiesa diRoma supera l’unicità del canone romano inserendo prima tre 2007) – una prima revisione era stata fatta nel 1974 – fu presa nel 1988; il testo del Nuovo Testamento, approvato nel 1996, fu ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] che, a sottolineare il proprio ruolo di vicario di Pietro, prese dall'altare della confessione, "dal corpo del beato Pietro", la spada sguainata e con questa cinse Federico. Ufficiali del Comune diRoma acclamarono infine l'imperatore per tre volte ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] un campo offerto dalla famiglia Porcu. L’iniziativa fu presa dai reduci della Prima guerra mondiale per ringraziare il po’ dovunque, ma è doveroso dire che la Chiesa diRoma, pur non ritenendo opportuno inserire Costantino nel suo calendario liturgico ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] e pastorali: è del 1961, ad esempio, una presadi posizione ufficiale della Federazione delle chiese protestanti svizzere, che problema delle migrazioni, Atti e documenti, Roma 1965, p. 145. La qualità di quella elaborazione è confermata da un altro ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] gli interessi sui prestiti. Scarsi risultati ebbero le iniziative prese sulla mendicità a Roma: nel 1581 G. XIII affidò alla Confraternita della Trinità dei Pellegrini il compito di assistere i mendicanti della città, ma la Confraternita non ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] che, per altri motivi, fu l’unico preso in considerazione nel periodo buio della dittatura fascista, M. Madonna, Dal carattere sacro al particolare significato. La città diRoma nel Concordato del 1929 e nell’Accordo del 1984. Aspetti giuridici e ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] di ben sei bozze di revisione, tre dibattiti parlamentari e una serie innumerevole di convegni e presedi 344.
77 J. Ratzinger, V. Messori, Rapporto sulla fede, Roma 1985, in particolare le pagine sulla questione del concilio e della riscoperta ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] avversata dai suoi successori, fino alla decisione, presa da Giuliano, di sopprimere tutti questi privilegi32.
Non è questo e la vita principesca del vescovo diRoma, Damaso, a quella di «alcuni vescovi di provincia la cui moderazione nel mangiare e ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] voglia collocare geograficamente a seguito delle presedi posizione della critica sopra illustrate, dimostra attenzione per una polemica innescata a Roma; in secondo luogo perché i Capita di I. circolavano a Roma, sempre che siano da identificare con ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] il raggiungimento delle sue aspirazioni fino alla conquista diRoma e al trasferimento in essa della capitale del vescovi fu contemporaneamente una denuncia della violenza, una presadi distanza dalla mentalità che guidava le nuove autorità dello ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...