PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] dalle province napoletane. Nel settembre dello stesso anno, partecipò all’ultima campagna del Risorgimento, la presadiRoma. Terminò la sua carriera al vertice dello Stato e delle istituzioni, completando lo straordinario percorso dei ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] luminaria celebrativa del venticinquesimo anniversario della presadiRoma.
Il C. morì a Roma il 1° ott. 1913: le lettere del C. custodite nell'archivio dei Museo centr. del Risorgimento diRoma (le più notevoli quelle nelle buste 308/29; 397/25, 27 ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] , in origine 62) comprende documenti in prevalenza di interesse militare, successivi anche alla presadiRoma, e ritagli di giornali. Il fondo B (15 buste, di cui 2 di pertinenza della famiglia Vannutelli) raccoglie corrispondenza e documentazione ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] quale artefice dell'Unità italiana durante i festeggiamenti organizzati per il venticinquennale della presadiRoma; nelle elezioni del 1897 ottenne contro il Nigra l'appoggio di A. Rudinì, che ci mise "anche 100 mila lire per farlo riuscire" (Farini ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] comando della stessa brigata, che mantenne anche dopo la nomina a maggior generale del 21 agosto. Al comando di quel corpo partecipò alle operazioni per la presadiRoma; ed ottenne una menzione onorevole al valor militare (poi convertita in medaglia ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presadi [...] delimitò le zone di influenza. Contemporaneamente costruì la torre alla foce del Giuba che da lui prese il nome ( accompagnatori erano stati uccisi dai somali.
Rientrato nel 1907 a Roma, dove venne ricevuto dal ministro della Marina, l’ammiraglio ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] filosabaudo appare nell'ultima pagina del suo libro, in cui si saluta la presadiRoma come l'apertura di "una Nuova Era della storia d'Italia", secondo le parole di Vittorio Emanuele, per il C. principale artefice del Risorgimento (p. 562).
è del ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] 1868 il suo nome fu messo in relazione con la scoperta di un comitato borbonico a Palermo.
Nulla si sa della sua vita dopo la presadiRoma nel 1870. Continuò probabilmente a vivere a Roma, dove morì nel marzo 1878.
Fonti e Bibl.: Una biografia del ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] a Trieste fondò Il Cittadino, un foglio di chiara tendenza liberale e nazionale che ebbe un suo potere di indirizzo, per esempio inducendo la popolazione a festeggiare la notizia della presadiRoma con una luminaria che fu spenta dall'intervento ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] anche presso alcuni esponenti delle gerarchie ecclesiastiche, come l'abate Tosti, mons. Bonomelli e mons. Scalabrini.
Dopo la presadiRoma del 1870, essendo precluso dal non expedit ai cattolici l'accesso alle urne politiche e la possibilità ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...