Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome diRoma si era presentato [...] abbassamento durante la dominazione napoleonica, andò aumentando gradatamente, specie sotto il pontificato di Pio IX, fino a superare i 200.000 nel 1870.
La presadiRoma aprì un nuovo periodo della vita della città, ormai centro politico e ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] in chiave monarchico-unitaria con l’acquisizione del Veneto (1866) e la presadiRoma (1870). Con la proclamazione diRoma a capitale d’Italia la storia degli Stati sabaudi si inserì in quella dell’Italia.
Con la proclamazione della Repubblica ...
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Specialità della fanteria italiana, creata nel 1836 su proposta del capitano Alessandro La Marmora: doveva costituire una fanteria leggera, che per effetto della scelta accurata degli effettivi e del particolare [...] mobilità. La prima compagnia ebbe il battesimo del fuoco a Goito l’8 aprile 1848. Protagonisti della presadiRoma nel 1870 (‘breccia’ di Porta Pia), i b. dopo il riordino dell’Esercito in 10 corpi d’armata vennero costituiti in 10 reggimenti ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] di affermare o difendere la democrazia, sia che si tratti di suscitare un moto rivoluzionario con l'obiettivo della presa del potere e di nel maggio 1944 dei fronti di Montecassino e Anzio, la liberazione diRoma, la rapida ritirata tedesca e ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] fine alla dominazione etrusca nel nord d'Italia; le guerre mosse anche dai suoi Insubri come da tutti i Celti contro Roma, che dalla presadiRoma (390) vanno alle battaglie sanguinosissime terminate nel 222 con l'assoggettamento da parte dei Romani ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , i costumi, le istituzioni diRoma. Al tempo di Pompeo e Cesare ottennero il diritto di cittadinanza anche la Gallia Cispadana e inefficienza dell’esercito borbonico (vittoria di Calatafimi e presadi Palermo). Mentre Garibaldi sbarca in Calabria ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] di Calatafimi (15 maggio), la presadi Palermo (27 maggio), la battaglia di Milazzo (20 luglio), il passaggio dello Stretto di lanciò un proclama contro la Francia, e al grido di "Roma o morte" marciò verso Roma; nell'Aspromonte (29 ag.) fu ferito e ...
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Cosenz, Enrico
Militare e uomo politico (Gaeta 1820 - Roma 1898). Ufficiale dell’esercito borbonico agli ordini di Guglielmo Pepe durante la prima guerra d’indipendenza, lo seguì quando questi, disubbidendo [...] Rientrato nell’esercito regolare, partecipò alla campagna del 1866 e alla presadiRoma. Nel 1877 fu nominato generale di corpo d’armata e dal 1882 al 1893 fu capo di stato maggiore, contribuendo a organizzare la trasformazione dell’esercito italiano ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] il filo rosso della vicenda delineata in queste pagine. Anche la presadiRoma, nel 1870, destò naturalmente forti entusiasmi in ciò che rimaneva di una generazione di italiani che, soprattutto a partire dal 1848, aveva coniugato la propria ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , in altro campo, la traduzione, in collab. con G. Fiorelli e G. Del Re, del Dizionario di antichità greche e romana di Anthony Rich, Milano 1869.
Dopo la presadiRoma il B. venne nuovamente eletto deputato il 20 novembre 1870 per il collegio ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...