CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] amministrativa burocratica della diocesi, ma come presadi coscienza delle difficoltà in cui si dibatteva Gambasin, Ilmovimento sociale nell'Opera dei congressi (1874-1904), Roma 1958, ad Indicem;Id., Origini caratteri finalità della società cattolica ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] patrimoni da loro usurpati. I monaci, tuttavia, ricorsero a Roma, sollecitando l'intervento della Sede apostolica, e papa Adriano IV delle cui rendite erano usufruttuari.
Di fronte alla decisa presadi posizione di B., i monaci cassinesi si rivolsero ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] sarebbe stato da loro preso per rifornimento. Il fatto però di avere, anche se costretto, ricevuto il Farnese personalmente e aver trattato con lui, gli procurò dei giudizi poco lusinghieri negli ambienti di Curia a Roma.
Il 29 novembre, passata ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] IV, nei mesi che precedettero la presadi San Giovanni d'Acri. Il Liber consta di novantaquattro capitoli ed è nettamente diviso 1954, pp. 55, 70, 86 ss.; L. Gatto, Il pontificato di Gregorio X (1271-1276), Roma 1959, pp. 49, 71, 75, 83 s., 101; F. ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] Nicola. Il Filomarino corrispose al desiderio del papa il 25 marzo 1252 a Roma, e il 7 e l'8 aprile Innocenzo IV annunciò alle diocesi cardinale cisterciense inglese Giovanni di Toledo è un'ulteriore prova di questa sua presadi posizione.
Mentre a ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] il pretesto addotto di salute malferma si celasse in realtà una precisa presadi posizione morale e (1767-1810); Ibid., Stati delle Anime, Lib. matr.: IV, (1766-1810), n. 107; Roma, Arch. Doria Pamphili, scaff. 93/b.48/I, 93/b.49; 93/b.50/I ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] convento della Minerva, il principale centro domenicano diRoma, adiacente alla stessa Biblioteca Casanatense e sede agostiniana e tomista in materia di grazia e di predestinazione. Si trattava di una presadi posizione importante, che tuttavia non ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] , dovette con ogni probabilità riconnettersi con le lotte che accompagnarono la presadi potere dei nuovo re di Sicilia, Guglielmo I d'Altavilla, e l'avventura meridionale di Adriano IV (estate del 1155 - primavera del 1156). Infatti, appunto durante ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] il posto di abate di S. Michele di Arezzo, il Delfino mandò a ricoprire l'ambito seggio il Candido. La presadi possesso fu , sempre nello stesso anno, a Roma, come risulta da una lettera dell'aprile di quell'anno. Infatti il Carteromaco (Scipione ...
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ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] (forse era già a Roma dall'epoca immediatamente successiva alla forzata rinunzia). L'azione di Gregorio VII condusse al di primato pontificale e di disciplina del clero. 16 stata sottolineata nell'opera di A. la presadi posizione nei confronti di ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...