DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] . La presadi posizione dei D. si presenta come quella dell'intero Ordine: lo testimonia l'apparato di lettere che territorio veneto.
La lettera fu scritta dal convento francescano dell'Aracoeli diRoma dove, il 3 aprile dello stesso anno, il D. morì ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] i rappresentanti russi a Vienna e a Roma, e del nunzio pontificio in Russia, T. Arezzo, per il segretario di stato, E. Consalvi. Il vero fine del viaggio era mantenuto segreto, mentre il pretesto era la presadi possesso della biblioteca del card. L ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] Ordinato nel 1907 dal vescovo di Bressanone, studiò per un anno teologia all'università Gregoriana diRoma.
Nel 1908 tornò a e croata e sino a quel momento non risultano sue presedi posizione in merito alle misure che sin dall'immediato dopoguerra ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] di deputato alla Fabbrica di S. Pietro e di protettore della Sapienza diRoma, ottenuti nel 1539. Poco dopo ebbe anche la commenda di Vertemate, in diocesi di Como, dell'abbazia di S. Bartolomeo, in quella di Pavia, e di alla presadi possesso ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] presadi San Giovanni d'Acri (1291), non si tratta di un vero progetto di crociata, analogo a quelli di Fidenzio da Padova o di 1754, p. 272; G.L. Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1784, pp. 60-64; G.B. Pescetto, Biografia medica ligure, I ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] che autorizzò l'esecuzione del testamento.
Dopo un periodo trascorso a Roma per il giubileo, l'I. dovette recarsi più volte a periodo una sua coraggiosa pubblicazione, che palesa una presadi posizione molto decisa nei riguardi dei problemi sociali e ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] annientata era più viva che mai. La sua presadi posizione non valse ad impedire che il breve . I; Vat. lat. 10432; Barb. lat. 6780 e Urb. lat. 1627-1628; Biblioteca Corsintana, Roma, Cod. 35, F. 25.
Fonti e Bibl.: L. G. de Saint-Amour, Yournal de ce ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] cc. 318r-324r). Una minuta Relatione della corte diRoma in tempo di Gregorio XIII, stesa nel febbraio 1574, definiva il ) e soggetti che simboleggiano un'esplicita presadi posizione a favore di un'aggressiva politica controriformistica (come il ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] fine alle devastanti scorrerie dei Savelli e degli Anguillara nei dintorni diRoma. Il F. ricevette 98 fiorini d'oro per questa missione preso accordi con gli ambasciatori di Arezzo, il F. e Filippo "de Testis" riguardo alla presa del castello di ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] contro il giurisdizionalismo, una fiera presadi posizione avversa alle "libertà gallicane", , opere inedite); Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, pp. 205, 322; L. Cargnelutti, Antonio Zanon e la ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...