CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] prese da C. VII all'inizio del suo pontificato dimostrano la sua intenzione di muoversi lungo la via di una corretta amministrazione e di un tentativo di composizione dei contrasti. I gravi problemi di rifornimento alimentare della città diRoma ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] in realtà, sin dall'ottobre 1590 aveva dato ordine ai suoi rappresentanti a Romadi favorirlo, ove se ne fosse presentata l'occasione.
Il nuovo pontefice - che aveva preso il nome di Clemente VIII - fu consacrato vescovo tre giorni dopo l'elezione e ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] allo scoperto nella stessa Roma, se non altro godendo, negli anni del papato clementino, di una notevole tranquillità e dell'atteggiamento personale di neutralità da parte del pontefice.
In effetti, C. XIV non prese mai apertamente posizione sui ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] circolare', il globo, il mondo. Il centro diRoma era un foro, mundus, il punto di comunicazione fra il mondo terrestre e gli Inferi. e alla sua anima. Per l'uomo, è una presadi coscienza globale; contemplando il cielo, egli scopre simultaneamente ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del visitatore e del patriarca, sconsigliò una presadi posizione energica per non inasprire il re Giuseppe I. Intanto, il partito antigesuitico a Roma era sempre più attivo e promuoveva la stampa di numerosi libelli. Il papa non intervenne, neppure ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] contemporanei, nella presadi consapevolezza di nuove realtà politiche e nell'impegno di far uscire la più povere zone meridionali dello Stato, gravate per di più da un centro di consumo dell'importanza diRoma.
Seguiranno (12 luglio e 3 sett. 1749 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dei nobili romani e che avevano abbandonato Roma, Ildebrando si adoperò per l'elezione di un papa legittimo, che fu scelto nella persona di Gerardo, vescovo di Firenze, che prese il nome di Niccolò II. La corte tedesca, questa volta informata, diede ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] più violenti che mai.
Uomo di cultura, C. V prese alcune decisioni importanti nel campo dell'insegnamento: ordinò, ad esempio, che si nominassero insegnanti di ebraico, greco, arabo e siriaco nelle università diRoma, Parigi, Oxford, Bologna e ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] tra le due obbedienze e proibiva anche ai suoi sudditi ogni ufficiale presadi posizione per Roma o Avignone, ed era pertanto corteggiato da ambedue i papi - si avvicinò di necessità ad Avignone quando Clemente VII, il 10 febbr. 1391, annunciò l ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , presa e demolizione di Castro (1649) dopo l'assassinio del vescovo barnabita mons. Cristoforo Giarda, in Barnabiti Studi, II (1985), pp. 7-55; F.F. Mastroianni, L'inchiesta di I. X sui conventi cappuccini italiani (1650). Analisi dei dati, Roma ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...