Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] del pari all'imperatore di Costantinopoli e al papa diRoma con l'intento di definire una divisione più rigorosa nell'Occidente del XIII sec. abbia suscitato un tale scandalo: preso sul serio da un imperatore intraprendente, scalzava, in effetti, uno ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] un rifiuto della trasmissione attraverso il discorso, una presadi posizione antintellettuale, se non addirittura iconoclasta, che it.: Storia del taoismo dalle origini al quattordicesimo secolo, Roma, Ubaldini, 1993).
Zürcher 1959: Zürcher, Erik, The ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Lateranense dal card. R. Monaco La Valletta, vicegerente diRoma. Prima ancora di completare gli studi accademici, nel corso del 1878, del 24 febbr. 1930, su sua proposta, venne presa la decisione di predisporre, non un codice per la chiesa orientale, ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] assai critico per l'Impero romano, e cioè quando si verificò la discesa dei Goti in Italia, conclusasi con la presa e il saccheggio diRoma nel 410. Già nel 408 Alarico era giunto alle porte della città e l'anno successivo le aveva posto l'assedio ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] carriera ecclesiastica, prolungò la propria istruzione sino a perfezionarla a Padova con studi di diritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi preso a benvolere per le sue humanitas e dottrina dal cardinale Antonio Trivulzio (al ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] concetti trovarono espressione in un saggio sulla corte diRoma, destinato evidentemente a un pubblico ristretto, articolato nel suo complesso, presa in un sinodo provinciale, avrebbe potuto rendere operanti.
Alla Dieta di Parczów, nell'agosto 1564 ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] riuscì a superare la crisi provocata dalla presadi posizione del presule. Il govemo, tuttavia, non manifestò risentimento contro A.; lo incaricò, anzi, di presiedere (28 ag. 1458) la delegazione inviata a Roma per fare omaggio al nuovo papa Pio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] potenze europee. In quel testo giovanile, la presadi distanze dalla pratica astrologica corrente ne aveva ascritto gli oroscopi, a cura di O. Pompeo Faracovi, Pisa-Roma 2005.
I pronostici di Domenico Maria da Novara, a cura di F. Bonoli, S. ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] del contenuto dottrinale del contrasto, spera che una sua equanime presadi posizione valga a riportare la calma. In effetti la M. Simonetti, Studi sulla cristologia del II e III secolo, Roma 1993, pp. 109 segg.
19 Si rinvia per questo al contributo ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] papa che il 24 maggio 1829, lo stesso giorno della presadi possesso, aveva enunziato il proprio programma con la prima Pio VIII nell'Europa del suo tempo, a cura di S. Bernardi, Roma 1995, che raccoglie le relazioni presentate al convegno tenutosi ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...