Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] nome diRoma. Frattanto, perduto l’esarcato di Ravenna, assegnato dai Franchi al papa, l’impero veniva privato anche di Creta, autore del solo testo poetico, non della melodia, che viene presa dal patrimonio già diffuso. Ma nei sec. 13°-14° ...
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(gr. Τήλεϕος) Mitico figlio di Eracle e di Auge, figlia del re di Tegea, Aleo. Secondo una tradizione fu messo in un’arca con la madre e gettato in mare ma, salvatosi, fu allevato alla corte di Teutrante [...] miti italici per mezzo dei suoi figli Tarconte e Tirreno, emigrati in Etruria dopo la presadi Troia; è talvolta ricordata anche una Roma, eroina eponima della città, come figlia di T. maritata a Enea.
L’arte antica ha più volte raffigurato T. sia su ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] la ricerca attuale della piena comunione, contiene una chiara presadi posizione, ma questo problema grava tuttora sui rapporti tra responsabilità e il ministero di unità del vescovo diRoma, e prospetta la possibilità di modifiche nelle forme del ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] diRoma e di Costantinopoli e più tardi dal riconoscimento da parte di Giovanni Paolo ii che la condanna di Stato in Inghilterra, la C. luterana di Svezia sembra intenzionata, stando ad alcune autorevoli presedi posizione in tal senso, a modificare ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] nel 21° sec. con l'elezione a vescovo diRoma nell'aprile 2005 di Benedetto XVI, il cardinale tedesco J. Ratzinger, a crescente prevalenza femminile tra i fedeli. L'intransigente presadi posizione romana contro la concessione degli ordini alle donne ...
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Prelato, nato il 5 marzo 1869 a Heidenfeld in Franconia. Fece i suoi studî all'università di Würzburg, laureandosi in teologia nel 1895. Ordinato sacerdote nel 1892, F. si dedicò a studî patristici, conseguendo [...] nazista il F. si distinse per la sua chiara ed aperta presadi posizione e per l'ardente difesa degli interessi della Chiesa dinanzi in Baviera per l'abolizione della scuola confessionale.
Bibl.: M. Maccarrone, Il Nazionalsoc. e la S. Sede, Roma 1947. ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] regius, sec. 8°, a Parigi), l’L degli Atti (sec. 9°, a Roma, Bibl. Angelica), il Q dei Vangeli (Luca-Giovanni, sec. 5°, a Wolfenbüttel Arca dell’alleanza in possesso di Israele; con Betsabea, moglie di un suo comandante presa in moglie con la forza. ...
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INDUISMO
Oscar Botto
(XIX, p. 147; App. IV, II, p. 176)
L'i. recente è, almeno a livello delle masse, soggetto a un lento processo di trasformazione, per nulla paragonabile alla profonda evoluzione [...] in lui. La presa esercitata da principi tanto di rientrare in India e di stabilirsi a Poona, dove morì nel 1990.
Bibl.: C.F. Andrews, Mahatma Gandhi's ideas, Londra 1929; G. Tucci, Forme dello spirito asiatico, Milano 1940; Id., Asia religiosa, Roma ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] il riconoscimento dell'infallibilità del vescovo diRoma e di tutti i vescovi uniti al vescovo diRoma è il punto che la Chiesa terris e poi dal Concilio) è una maggior presadi coscienza da parte di tutti gli uomini della loro autonomia, della loro ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] fede, ha vissuto ai nostri giorni un'impetuosa presadi coscienza e risorgenza nazionale. Una parola sconosciuta all dialogue islamo-chrétiens. Positions classiques médiévales et position contemporaine, Roma 1969.
Bausani, A., Bab, Babis, Baha Allah, ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...