Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dei Teatini iniziò la sua collaborazione al «Giornale ecclesiastico diRoma», un periodico nato nel 1786 e considerato ‘quasi atteggiamento della scienza cristiana di fronte al disagio sociale contemporaneo. Una presadi posizione necessaria affinché ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] attribuiva alla sua funzione di vescovo diRoma, intesa in un certo senso come più originaria di quella di pontefice, costituiva una inaspettati. Le innovazioni liturgiche suscitarono una forte presadi coscienza in una parte dei fedeli della ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] preghiere eucaristiche
Dopo circa sedici secoli, la Chiesa diRoma supera l’unicità del canone romano inserendo prima tre 2007) – una prima revisione era stata fatta nel 1974 – fu presa nel 1988; il testo del Nuovo Testamento, approvato nel 1996, fu ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] le scene narrative dell'infanzia e della passione.Tale presadi posizione venne sviluppata da Belting (1981, cap. Man of Sorrows. Its Origin and Development in Trecento Florentine Painting, Roma 1980; A. Reinle, s.v. Andachtsbild, in Lex. Mittelalt ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] sul trafugamento della reliquia della vera croce), certamente dopo la presadi potere degli arabi nel 638. Sparito l’oggetto, nasce a più riprese.
30 Si veda H. Brandenburg, Le prime chiese diRoma, Milano 2004, pp. 137-142, 331 (bibliografia): non è ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] che, a sottolineare il proprio ruolo di vicario di Pietro, prese dall'altare della confessione, "dal corpo del beato Pietro", la spada sguainata e con questa cinse Federico. Ufficiali del Comune diRoma acclamarono infine l'imperatore per tre volte ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] che su quello religioso ed ecclesiale. Una presadi posizione che, insieme ad altre polemiche interne all’Opera dei congressi, gli procura la prima censura ufficiale da parte del cardinale vicario diRoma, alla quale si sottomette. Dal 1902 alla ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] un campo offerto dalla famiglia Porcu. L’iniziativa fu presa dai reduci della Prima guerra mondiale per ringraziare il po’ dovunque, ma è doveroso dire che la Chiesa diRoma, pur non ritenendo opportuno inserire Costantino nel suo calendario liturgico ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] nell’agosto del 1914, venti giorni dopo che i cannoni hanno preso ad annunciare l’apocalisse della modernità. A trascinare l’Italia conosciuti!»107.
Fino a che, quando il rappresentante diRoma si dimostrerà ancora una volta disponibile all’accordo ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] molte di queste donne l’immigrazione è stata occasione di crescita culturale, dipresadi coscienza, di l’economico e l’immaginario, in L’economia domestica, a cura di G. Aliberti, Pisa-Roma 1995, pp. 237-253.
30 A. Rossi Doria, Diventare ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...