MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] Lanciano 1913; La Tina, a cura di C. Valacca, Messina 1914; a cura di S. Blancato, Milano 1943; a cura di M. Masieri, Roma 2005, che ignora purtroppo i lavori di Valacca. Inoltre: Lettera familiare di Antonio Malatesti a Lorenzo Lippi descrivendogli ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] nei giorni caldissimi della presa della Bastiglia, i due decisero infatti di separarsi dopo un vivace scambio di lettere in cui di quel classicismo arcadico di antico regime in cui lui stesso si era formato, dal continuare a identificare nella Roma ...
Leggi Tutto
CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] del quale fu ospite presumibilmente per cure termali. Presa buona nota delle informazioni dategli dal canonico deputato per visite pastorali sono tramandati da due fasci di documenti: il C. ne aveva riferito a Roma la sintesi in una relazione che è ...
Leggi Tutto
COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] . 3-7 (dedica, conclusa da un sonetto); lettera di A. Aprosio, in P. Mandosio, Bibliotheca Romana seu Roman. Scriptorum Centuriae, II, Romae 1692, pp. 112-115; l'atto di morte (Arch. di Stato di Venezia, Provveditori alla Sanità, Necrologio Ebrei) è ...
Leggi Tutto
FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] in presa diretta, come egli stesso ha cura di sottolineare più volte precisando di esserne di informazione sulle scelte linguistiche dell'autore: il caso della "Cronaca" del F., in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro, Roma ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] . lavorò a una "Biblioteca francescana toscana", che sperava venisse presa ad esempio da tutte le altre province francescane, ma non mai Prato fino al 1753, con la sola eccezione di un breve soggiorno a Roma, dove conobbe A. Mai.
La sua salute era ...
Leggi Tutto
DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] in Roma, Bibl. Corsiniana, Corsiniana 1994 31 D8 bis: G. Cinelli Calvoli, La Toscana letteraria o vero Storia degli scrittori fiorentini e toscani, c. 148a (parte seconda "de' Toscani al Dom.nio Fior.no sottoposti) previa consultazione di G. Presa ...
Leggi Tutto
DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] una bottega presa in affitto, una casa di proprietà. In questo documento viene menzionato "Iacopo di Nicholò d , Milano 1966, pp. 85, 273; N. Borsellino, Rozzi e Intronati, Roma 1976, p. 72; Illuogo teatrale a Firenze (catal. della mostra), Milano ...
Leggi Tutto
PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] del Tesoro di Brunetto Latini (1839).
Sulla base di una iniziativa presa da in Id., Leopardi e il principio di inutilità, Ravenna 2000, pp. 33-41; Storia di Venezia. L’Ottocento e il Novecento, a cura di M. Isneghi - S. Woolf, Roma 2002, I, pp. 103, ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] di Boemia la petizione in forma di poesia "O in ecelzo santissimo Charlo" di cui era l'autore. L'imperatore, risalito da Roma e l'imperatrice. La sera del 13 aprile, dopo la presa dei castello di Motrone - importante sbocco sul mare per Lucca - a cui ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....