CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] e a un poema latino che l'amico aveva scritto sulla presadi Negroponte. Da due epigrammi del.Borgogni (cod. Marc. lat 1858, p. 202; F. M. Renazzi, St. dell'univ. degli studi diRoma, II, Roma 1864, p. 47; G. B. C. Giuliari, La letter. veronese al ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] di Parigi. Comunque sia della questione, il poemetto, che intendeva celebrare le imprese di F. Coppola conte di Samo durante la presadi studi diRoma, I, Roma 1803, p. 231; C. Minieri Riccio, Memorie stor. degli scritt. nati nel Regno di Napoli, ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] di lettura di una di appartenenza né l'anno didi basarsi sull'osservazione diretta didi abitanti superiore dipresadi coscienza dello stato didi caccia e dididi rilevare una formazione culturale dell'autore caratteristica didididididi Storia didididi ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] 'esempio del suo maggiore conterraneo Chiabrera, si trasferì a Roma, dove, oltre a essere annoverato tra gli Arcadi, , testimonia però di una presadi posizione autonoma sia pure all'interno, di quel "contrasto di due mentalità, di due tendenze, ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] e probabilmente morì, a Roma dopo il 1474. Fu pubblico maestro (insegnò per qualche tempo anche nello Studio romano, ma dovette poi, non sappiamo bene perché, venime escluso).
Compose un poema sulla presa e il sacco della città di Liegi nel 1468, ad ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] all'ultima proiezione di quell'utopia orientata al futuro che, nata nell'Europa moderna, aveva preso forma nel N. , Paris 1994.
Nazione e nazionalità in Italia, a cura di G. Spadolini, Roma-Bari 1994.
R. Aron, Une histoire du vingtième siècle, ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] professioni di scrittore e di regista: un significativo esempio è P.P. Pasolini, che ha trovato nella macchina da presa uno private).
bibliografia
U. Barbaro, Film: soggetto e sceneggiatura, Roma 1939.
G. Bluestone, Novels into films, Berkeley 1968. ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] quale stella femminile dell'empireo letterario britannico sembra esser stata presa da Z. Smith (n. 1975), definitivamente consacrata ( 2004.
Le orme di Prospero. Le nuove lette-rature di lingua inglese, a cura di A. Lombardo, Roma 2004.
Voci dagli ...
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Portoghese, letterature di lingua
Simone Celani
Distribuiti su quattro continenti, i Paesi di lingua ufficiale portoghese sono attualmente otto e contano, nell'insieme, oltre 235 milioni di abitanti; [...] le cui opere, legate a un certo misticismo di grande presa, sono tradotte in moltissimi Paesi e diffusissime anche
Per la parte generale: I. Castro, Storia della lingua portoghese, Roma 2006.
Per la letteratura portoghese: A.J. Saraiva, O. Lopes ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] presenza della Storia nel cinema (e nella letteratura di consumo). Si tratta di un fenomeno che aveva preso avvio con il grande successo de Il nome della rosa (1986) di J.-J. Annaud, tratto dal best seller di U. Eco del 1980 ambientato nel Medioevo ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...