IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] presadi Costantinopoli dedicata a Federico da Montefeltro. In questo suo ragguaglio l'I. riportava la testimonianza di un non altrimenti noto Carlo di più interessanti. Anche le sue apostrofi a Roma e all'Italia, considerate a suo tempo prove ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] mesi prima, il 18 giugno, sempre a Ravenna, aveva ricevuto gli ordini minori. Nel novembre di quell'anno stesso era già a Roma, dove, presa stanza nel palazzo Gottifredi all'Orso (oggi Primoli), partecipò con vivacità alla vita culturale romana, "tra ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] delle truppe imperiali. Questa presadi posizione, che rispecchiava peraltro lo stato d'animo di larghissima parte dell'opinione pubblica Parma 1905, pp. 22-26; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa..., II, Roma 1907, pp. 322, 331; T. Sarti, I ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] ristampa dell'Encyclopédie. Tanto nelle note quanto nelle presedi posizione degli anonimi curatori, tra i quali dobbiamo inoltrerà all'abate Filippo Buonamici, agente della Repubblica di Lucca a Roma, tramite l'offizio sopra la Giurisdizione, un ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] di Cateau Cambrésis. Nel 1552 ebbe parte nel sensazionale tentativo di un colpo di mano sul castello di Milano e poi nella presadi A. Segre,La campagna del duca d'Alba in Piemonte nel 1555, Roma 1905, pp. 25, 30, 32; L. Romier,Les origines politiques ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] per il palazzo ducale, cioè l'ovato con La presadi Padova sul soffitto della sala dello scrutinio (degli s., 208 s.): tutto di sua mano un Ognissanti inviato alla chiesa dei Gesù a Roma dopo il gennaio 1592; interamente di Leandro, che la firmò ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] dove, dopo la presadi Patti da parte degli Austriaci, ebbe l'incarico dal generale conte Florimond Mercy di recarsi alle isole Lipari fermamente anticuriale e regalistico nelle varie contese con Roma e con i vescovi toscani, culminante nell'arresto ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] di Brianza e in Val Sassona partecipò con la sua cavalleria alla presadi Mandello del Lario e Belasse sul lago di Como, all'assedio di Lecco e all'espugnazione di I, a cura di I. Lazzarini, Roma 1999, doc. 169 e n.; II, a cura di I. Lazzarini, ibid. ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] di seguirlo e descriverlo dettagliatamente, dai primi entusiasmi per la presadi Port-Mahon, a Minorca, sino al loro rapido ripiegare di Ibid., Expulsis papalistis, f. 42; Ibid., Dispacci ambasciatori Roma, ff. 285-287; per alcuni suoi interventi nel ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato diRoma qualificava [...] religiosi come i gesuiti e i benedettini dal controllo dei vescovi per farli dipendere direttamente da Roma.
Questa presadi posizione, trovando un riscontro nelle divisioni interne della gerarchia francese dove l'ultramontanismo aveva parecchi ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...