DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] , A. Foscarini, Roma 1941, p. 12]) che ricopre il suo primo incarico di rilievo come capitano di Vicenza dove giunge, potenza ottomana, festosa d'acquisti et vittorie ... che, con la presadi Rettimo e fortezza, s'è già resa patrona della campagna e ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] sembra di poter dedurre dai successivi eventi, prese sin da subito posizione a favore di Gregorio 67; F. Gregorovius, Storia della città diRoma nel Medioevo, I, Torino 1973, pp. 731-733; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, IV, Il primo Medioevo ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] Roma, ma differì la partenza per aver modo di procurare il matrimonio del fratello Francesco con Elena Navagero di Bartolomeo (1636), vedova di Marco Loredan di una decisa presadi posizione della Repubblica a favore del duca di Parma Odoardo ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] Ticinese e presso il lago di Lugano. Nella stessa Roma risiedeva la Compagnia diRomadi Viggiutesi di cui il L. divenne la dell'intero complesso, compreso il convento, e che prese a modello la pianta di S. Maria a Bosco Marengo. Il progetto della ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] assai legata all'attualità fu la decisa presadi posizione del C., quando la questione Firenze il 27 sett. 1877.
Fonti e Bibl.: Le Assemblee del Risorg. Toscano, Roma 1911, I-III, passim; L.G. de Gambray-Digny, Carteggio politico (aprile-nov ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] campagna d’Etiopia, esaltando il mandato civilizzatore di «Roma guida e maestra di tanti popoli» perseguito con l’«arma della mostrarono proprio dagli anni Trenta una più netta presadi distanza dall’allineamento patriottico-coloniale più presente, ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] per S. Marcello.
I fondamenti e i motivi di tale presadi posizione B. espone in due scritti - pervenutici 1557, pp. 71, 75; A. Ciaconius, Vitae Pontificum Romanorum, I, Romae 1601, pp. 310, 324, 341; J. Palatius, Fasti cardinalium, Venetiis 1703 ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ribellati alle esose gabelle sul sale imposte dalla Camera apostolica e avevano preso a fare scorrerie dai castelli di Paliano e Rocca di Papa fin sotto Roma. Le due rocche, nel giro di due mesi, si arresero e vennero rase al suolo: i Colonna furono ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Giovanni Morone, subentrato nella carica di presidente a Ercole Gonzaga, deceduto nel marzo del 1563.
L’opera di applicazione del Tridentino prese modo di manifestare compiutamente il proprio mecenatismo. Egli pianificò lo sviluppo diRoma fondando ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] la bolla Quia vir reprobus, conclusiva presadi posizione di Giovanni XXII nella questione della povertà e XLVII (1954), pp. 116 s.; A. Pompei, in Enc. filosofica, II, Venezia-Roma 1957, col. 520 (ma cfr. anche s.v. Impetus [A. Maier], ibidem ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...