ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] nei valloni del Cerro; presadi Colonia del Sacramento del 31 ag. '45; sbarco nell'isola di Martín García, del 5 ; M. Menghini, F. A. e alcune sue lettere inedite, in Riv. diRoma, XI(1907), pp. 386-393; E. B.[ettinotti], Documenti anzaniani, in ...
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AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] Roma (1783), dove si rappresentarono con successo alcune sue commedie lacrimose, fra cui quelle già citate, genere nuovo per il pubblico romano, poi a Bologna, dove furappresentato il suo dramma storico La presadi Belgrado (1790); l'anno seguente la ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] presi con Luigi d'Ungheria, fu obbligato a imbarcarsi per la Provenza insieme con G., mentre il sovrano ungherese lo stesso giorno lasciava Aversa per Roma, da dove fece ritorno in patria. Maria d'Angiò, che si era già considerata futura regina di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] lui la fama di uomo di altissimo ingegno, di sterminata cultura, ma con scarsa presa sulla realtà: Mario-J. White Mario, C. C. Cenni e reminiscenze, Roma 1884; E. Zanoni, C. C. nella vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] poesia il suo senso e il suo necessario coronamento; e, anche presa nei suoi elementi più esterni e mediocri, fornisce alla poesia a volta 1517), indirizzata al fratello Galasso prima di mettersi in viaggio per Roma, descrive a vivaci colori la ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] stampe uscirono a Brescia e Roma. La forma fu quella del sermone, dialogica e satirica: prosopopea di Imbonati e, di nuovo (dopo i già citati senza riguardi per i potenti; ma il genere aveva ormai preso altre vie. Accolto dal 1870 tra i classici per ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 'isola negli ultimi mesi del '38, e prese una serie di provvedimenti intesi a risolvere annosi problemi, riguardanti, tra fatti gli davano ragione. Nel novembre '48 Pio IX, fuggito da Roma, aveva trovato scampo a Gaeta, e poi a Portici, dove rimase ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] retorica della Vita, e quindi dell'elenco di opere, è stata presa come pretesto per sminuirne il valore (Lemay, da B. Boncompagni con il titolo De numeris et lineis (Roma 1863-64; titolo desunto dall'incipit del manoscritto utilizzato: Cambridge ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] che meritava il patronato di un sovrano. Isabella fece venire il C., ma nessuna decisione fu ancora presa.
Questa volta la aventure de Christophe Colomb, Paris 1927;R. Almagià, C. C., Roma 1927;G. B. Charcot, Christophe Colomb vu par un marin, ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] scultore (cfr. ad vocem), divideva una comoda casa di via S. Egidio, presa in affitto intorno al 1405. Poco dopo la nascita del un lasciapassare, di tono particolarmente amichevole e premuroso, perché si recasse presso di lui a Roma con "alcune cose ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...