FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] di fedeltà prestato all'Impero subito dopo la sua presadi potere (primi mesi del 591), si era legato al duca di suppellettili sacre, e lo stesso vescovo F., che riparò invece a Roma. Qui morì più tardi, ignoriamo esattamente la data ma ad ogni modo ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] le Ultime lettere di un profugo, pubblicate nel '47, che rappresentano la presadi coscienza del suo , Torino 1885-1905, e Scritti scelti inediti di varia filosofiae letteratura, a cura di V. Alemanni, I-II, Roma 1915-20.
Bibl.: P. D'Ercole, Notizia ...
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ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] il Cazzati.
Questi, di fronte a tale pubblica presadi posizione, replicò con la di Getsemani glorioso ne' sudori di Cristo (ibid. 1661), Lo sposalizio di Rebecca (Bologna, 20 marzo 1675, Casa Orsi) e Abigail (libretto di G. Santorio; Roma ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] . Nella mischia confusa attorno alle navi italiane venne presadi mira soprattutto la "Re d'Italia", ritenuta ancora 513, 588, 602; Ufficio storico della marina mìlitare, Le navi di linea italiane, Roma 1969, p. 103; G. Colliva, Uomini e navi nella ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] comici sono le interpretazioni del Conunissario nella prima de La presadi Berg-op-Zoom di S. Guitry (Teatro Manzoni di Milano, 11 dic. 1912) e di Poche in una ripresa de La presidentessa di M. Hennequin e P. Vebet, mentre a riprova della sua ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] e il 1969 diresse vari allestimenti all’Opera di Copenaghen. Debuttò con Tosca all’Opera diRoma nel 1964 e con i complessi del teatro intensa e immediata comunicativa teatrale. (Una sua presadi posizione sulla questione del testo autentico si legge ...
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COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] secoli XIV,XV e XVI, II, Bologna 1888, pp. 133, 148; L. Fincati, La presadi Costantinopoli(maggio 1453), Roma 1886, pp. 9, 24 s.; A. Guglielmotti, Storia della marina pontificia, II, Roma 1886, p. 189; G. Schlumberger, Le siège,la prise et le sac de ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] opere (oltre a quelle citate ricordiamo il concorso per la Casa del Littorio a Roma con L. Figini, G. Pollini e l'ing. L. Danusso, del almeno in un primo tempo, una conseguente presadi posizione altrettanto netta nei riguardi delle strutture ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] per la perfezione retorica. Si sarebbe occupato anche di studi musicali.
Il Felina dà notizia di una sua presadi posizione circa la disputa sull'autenticità della reliquia del sangue di Cristo custodito nella chiesa di S. Andrea a Mantova: egli si ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] già stato ucciso, subito dopo la presadi Bergamo; Pietro, un parente di Ansprando, fu confinato a Spoleto; diRoma contro l'usurpatore monotelita Filippo Bardane, che, nel 711, aveva rovesciato ed ucciso Giustiniano II. Con la Chiesa diRoma ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....