AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] al principio del 594, il papa, nelle trattative intavolate con lui, prese l'ardita decisione, per salvare Roma, d'impegnarsi perché l'impero pagasse al sovrano longobardo un tributo annuo di 500 libbre d'oro, e fece anticipare dal tesoro della Chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] e l’anno successivo sarà ammesso al Collegio dei medici diRoma. Qui avvenne la sua morte, il 21 settembre 1576. L’idea cardaniana di sapienza, reale o illusoria, buona o perversa, è di un’ampiezza non inferiore a quella presa in considerazione da ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Stretto e l'incubazione della grande opera
Dalla capitale, prese avvio la corrispondenza con l’amico siciliano Cesare (Rino più metodica e consapevole. L’8 ottobre 1946, nel quotidiano diRoma La Tribuna del popolo, fu pubblicato il racconto breve Il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 104, 109; R. Signorini, Dalla presadi Brescia (1426) alla pace di Lodi (1454). Notizie di guerra nelle memorie del mercante mantovano L'organizzazione militare di Venezia nel '400, Roma 1989, pp. 46, 49; G. Suitner, L'età di Gianfrancesco e il ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] si stava festeggiando la vittoria.
La notizia della presadi Porto Ercole da parte dei Turchi fu salutata con . 196-206; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, Roma 1902, p. 114; II, ibid. 1903, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] prodotto di un supremo esercizio dipresadi possesso di se stesso, così come di ogni cosa in se stesso, e di e la città. Un saggio su Carlo Michelstaedter, Roma 1996.
Eredità di Carlo Michelstaedter, a cura di S. Cumpeta, A. Michelis, Udine 2002.
M ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] articolo di M.me de Staël Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni. Esso rappresentò una presadi -163; A. Momigliano, La poesia del B. [1924], in Introduzione ai Poeti, Roma 1946, pp. 197-204, ristamp. Firenze 1965; D. Petrini, La poetica del ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] 'ass. e presadi Buda, a c. di S. Mazzei, Firenze 1894, pp. 40, 42 s.; R. Montecuccoli, I viaggi, a c. di A. Gimorri, V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... diRoma..., XIII, Roma 1879, p. 283; Id., Iscrizioni… di Milano..., IX, Milano 1892, p ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] , Roma 1955, pp. 66-74). La sfortunata campagna del 1556 non costiuì un serio ostacolo al proseguimento della carriera dell'A., che il 10 dic. 1559 fu chiamato a sostituire per un triennio il duca di Sessa nel governo dello Stato di Milano. Prese ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] del Calame. Nel 1856 conobbe l'Italia centrale, con tappe a Roma e Firenze, e si spinse fino a Napoli. Fin da questi pratica della pittura, ma fu resa incisiva anche da presedi posizione pubbliche. I grandi dibattiti sull'insegnamento artistico, ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...