CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] . 1870, all'indomani della presadiRoma, il C. faceva parte della commissione di undici membri, presieduta da P. Camporese, per "studiare l'ingrandimento e abbellimento diRoma, e specialmente il progetto di costruzione di nuovi quartieri in quella ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] nel 1870 aveva appoggiato dal mare le operazioni militari per la presadiRoma. Dopo l'Esposizione nazionale di Rimini del 1909, dove presentò il gesso Una vittima, fu incaricato di eseguire il fregio con Il corteo della Bellezza e della Forza per ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] 'indomani della presadiRoma, lo J. fu designato tra i membri di una commissione di architetti e ingegneri presieduta da P. Camporese "con mandato di studiare l'ingrandimento e abbellimento diRoma, e specialmente il progetto di costruzione di nuovi ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] ' letter. del Friuli, IV,Venezia 1830, pp. 33 a.; C.Milanesi, Il Sacco diRoma del MDXXVII. Narrazioni di contemporanei,Firenze 1867, pp. XLIV ss.; E. Narducci, La PresadiRoma... per il C. composta. MDXXVIII, in Il Buonarroti, s. 2, VII (1872), pp ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] di Assisi e opere di Arnolfo, lo scultore allora più acclamato diRoma: è vero infine che le Storie di Isacco di solo sulla base di considerazioni stilistiche si può riferire al periodo indicato. Raramente presa in considerazione nella letteratura ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] della chiesa parrocchiale, ma che aveva preso invece "la risoluzione di farne edificare una nuova, a mie spese..." (Lett. fam., 1835, p. 87). Aveva l'idea di fare un tempio circolare con pronao come il Pantheon diRoma, ma a colonne doriche come ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] della Serenissima.
Il 15 nov. 1525 il C. era rientrato a Venezia. Presa licenza da Carlo V a Toledo l'8 agosto, si era fermato a Lione del C. nel De poenitentia - ottennel'approvazione diRoma, grazie all'intervento del Pole, e venne sottoscritto ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] targhe celebrative di Ludovico e una (perduta) del re di Francia, aggiunta dopo la presadi Milano del 329; V. Somenzi, L. e i principî della dinamica, in L.: saggi e ricerche, Roma 1954, pp. 145-158; W. Suida, L.'s activity as a painter. A sketch, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a quei giorni maestro di pittura di Isabella (la sorella minore di Matilde), prese ad amare teneramente, 20; F. Netti, Esposizione diRoma. Note di un visitatore, in Scritti d'arte [1883], rist. a cura di L. Galante, Roma 1980; A. De Gubernatis, ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] connotano il prospetto del loggiato. Tale ricerca, nella quale non mancano soluzioni originalissime e non ortodosse, prese avvio dal progetto di una pianta diRoma antica, la grande ricostruzione archeologica documentata dalla Lettera a Leone X ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....