SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] con questi suoi elementi" (Marx, La questione ebraica, Roma 1969, pp. 57-58).
L'opposizione fra l'universalità la facilità con cui le rivoluzioni, i colpi di Stato e le dittature militari hanno fatto presa su questi Stati, o su quelli dei paesi ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Otto e mezzo, film pagano all’acqua di rose, se la prese con la Chiesa ufficiale”»38.
Tutti impegnati a 4, pp. 52-54; A.J. Pedrini, Come partecipare ai gruppi di preghiera del RnS, Roma 1990, pp. 114-119.
103 Si legge d’un fiato Benedetto XVI, ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] di un lungo impegno, rimane utile per la massa di dati che vi sono raccolti e merita di essere presa in considerazione più di Dizionario biografico degli italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, LXIX, Roma 2007, pp. 306-322. Cfr. inoltre D. ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] della nazione. Così lo Stato ne ha progressivamente preso in carico la definizione, producendo regole e codici nazione nel lungo Ottocento italiano. Modelli, strategie, reti di relazione, a cura di I. Porciani, Roma 2006, pp. 15-53.
4 J. Gaudemet, ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] argomento, mancano un De aedificiis di Procopio, un De aquaeductu urbis Romaedi Frontino e manca anche, rivolgendosi di beylicati Karaman, Manisa, Aydın, Milas, Peçin-Kale, Selçuk, Urfa, biblica prima ancora che islamica, Bursa, presa dagli ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] intenso di una donna verso la macchina da presa un passaggio significativo nella costruzione di una tensione 1995).
Ch. Vogler, The writer's journey: mythic structure for storytellers and screenwriters, Studio City (CA) 1992 (trad. it. Roma 1992). ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] di una religiosità ascetica e sentimentale di sicura presa sul lettore. Pagine di orientamento e formazione utili a fornire le direttive di , in La vita privata. Il Novecento, a cura di P. Aries, G. Duby, Roma-Bari 1988, pp. 221-227.
48 G. Miccoli ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di comuni destini politici. Per l'altro verso l'idea che i sentimenti nazionali non abbiano soltanto una presa e la questione nazionale, in La questione nazionale, Roma 1948).
Tilly, C. (a cura di), The formation of national States in Western Europe, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] una chimica attenta alle nuove idee corpuscolariste di Robert Boyle.
Quanto alla Romadi fine secolo, non si può trascurare esauriscono determinandone la totale scomparsa. Tale ipotesi sarà presa in seria considerazione da Darwin alla fine degli anni ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] . Hildesheim 1967, p. 23).
L'apologia di Mandeville è anche una presa d'atto delle trasformazioni storiche del lusso da fasto Milano 1976).
Roncaglia, A., Sraffa e la teoria dei prezzi, Roma-Bari 1975.
Smith, A., An inquiry into the nature and causes ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....