L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] primato diRoma potesse essere considerato più che un primato d'onore, mentre ormai Damaso gli annetteva significato ben più vincolante, di vero e proprio primato di giurisdizione. Gli Occidentali cercarono di reagire al complesso di decisioni prese ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] del 1985155.
In questo contesto la presadi posizione vaticana, al di là delle inevitabili polemiche suscitate156, della catechesi in Italia, a cura della Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Salesiana diRoma, Zürich 1970, pp. 17-22; A ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] quale vivono in Italia. Anche in seguito a questa presadi posizione l’annuale Sinodo della Chiesa valdese del 1965 sembra Ginevra italiana61. Nel 1983, la Commissione per l’ecumenismo diRoma pubblica un testo, Verso l’unità dei Cristiani, che ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] a Roma, sostenendo che una formale dichiarazione del concilio sulla questione non appariva necessaria: era un modo elegante di aggirare l'ostacolo, senza entrare nel merito dello spinoso problema e lasciandone impregiudicata la soluzione.
Le presedi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] È tramandato che i Colonna, disperando di tener Nepi, la donassero al Comune diRoma. Sta di fatto che i Romani chiesero al pazienza e mandava al re un'energica lettera, con una recisa presadi posizione (la Secundum divina, del 5 dic. 1301), nella ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] fu se non una formale presa d'atto di un progressivo e irreversibile processo di latinizzazione ormai avviato da oltre un secolo, è testimonianza diretta e inequivocabile anche la produzione epigrafica diRoma.
In questo medesimo arco di tempo (e più ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] o reviviscenza di qualche spirito imbelle, che spolvera ogni angolo del passato per evitare una presadi posizione franca Pietro e Paolo per le missioni estere diRoma. I suoi missionari e le sue missioni, Roma 1926, p. 45, copia dattiloscritta, ...
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La Chiesa diRoma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sapere se tali tentativi ebbero allora successo19. La decisione di Vittore di scomunicare i quartodecimani segnò comunque un punto di svolta per la storia della Chiesa diRoma, in quanto tale presadi posizione era innovativa sotto due aspetti: da un ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dei principi, presa a Trento per questioni di opportunità politica e per salvaguardare precisi interessi familiari - un compromesso per tacitare le autorità secolari sul tema della riforma "in capite" della Chiesa e per non alienare a Roma e al clan ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nella loro complessiva configurazione a Nord e a Sud diRoma. Diversità che con le riforme dioclezianeo-costantiniane prese una forma anche istituzionale per l’istituzione di una circoscrizione dell’Italia suburbicaria, formata dalle regioni più ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...