BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] . Prese a conoscere i codici e lo stile del partito e ad identificarsi con essi. Il suo ruolo di responsabile giovanile e di membro della direzione, anche se nella forma statutaria di membro candidato, in cui fu confermato nel congresso diRoma ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del visitatore e del patriarca, sconsigliò una presadi posizione energica per non inasprire il re Giuseppe I. Intanto, il partito antigesuitico a Roma era sempre più attivo e promuoveva la stampa di numerosi libelli. Il papa non intervenne, neppure ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] i principali studi in proposito; per interventi e presedi posizione del B. in sede di Consiglio e di sezione di Finanze v. Arch. centr. d. Stato, Roma, Deliberazioni del Consiglio 1833, vol. 3°; Sezione di Finanze, Adunanze 1832, voll. 1 e 2; per ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] contemporanei, nella presadi consapevolezza di nuove realtà politiche e nell'impegno di far uscire la più povere zone meridionali dello Stato, gravate per di più da un centro di consumo dell'importanza diRoma.
Seguiranno (12 luglio e 3 sett. 1749 ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] -sociale in cui versava il paese non cessava intanto di approfondirsi. Durante uno dei suoi soggiorni a Roma, il C. prese parte a una dimostrazione di edili disoccupati seguita ad una commemorazione di G. Oberdan. Gli scontri con la polizia furono ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] al blocco costituito da liberali, nazionalisti, arditi e volontari di guerra.
Del maggio 1919 è il suo primo scritto su Roma futurista. Fin dal giugno la collaborazione del B. si fece più attiva: egli prese tra l'altro a svolgere su quelle colonne i ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dei nobili romani e che avevano abbandonato Roma, Ildebrando si adoperò per l'elezione di un papa legittimo, che fu scelto nella persona di Gerardo, vescovo di Firenze, che prese il nome di Niccolò II. La corte tedesca, questa volta informata, diede ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di Montagnana, Monselice ed Este; nel febbraio del 1318 il Carinziano e i Castelbarco parteciparono alla presadi Piove di Dante Alighieri, Biografia. Attività politica eletteraria, ibid., Appendice, Roma 1978, pp. 44-49; S. Bortolami, Lo statuto ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] il viaggio che, al principio dei V secolo diRoma, Platone e Cleobolo, personaggio immaginario e verosimilmente del Sacro Real Consiglio: dovette rimandare la presadi servizio, essendo ancora sprovvisto di laurea, ma la carica cominciò presto a ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , condotto dal capitano generale Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, prese Lodi. L'esercito papale passò il Po il 26, Il G. ricevette "la crudelissima nuova diRoma" a Città della Pieve.
La caduta diRoma provocò a Firenze, il 16 maggio, ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....