GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] Boville Ernica). "Per essersi distinto nell'attacco e presadi Mola di Gaeta" e per il suo comportamento in occasione -333; Comando del corpo di stato maggiore - Ufficio storico, La guerra del 1859 per l'indipendenza d'Italia, Roma 1910, pp. 237-257 ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] anticipata di Lucca al Granducato di Toscana, atto che venne stipulato il 5 ott. 1847.
Dopo la presadidi Toscana, in Lucca archivistica, storica, economica. Relazioni e comunicazioni al XV Congresso naz. archivistico(Lucca, ottobre 1969), Roma ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] il Giordani e il cardinale Alfonso Petrucci, arrivò a Roma per cercare una mediazione nella controversia con Firenze e con alla solenne cerimonia per la presadi possesso da parte di Vitello Vitelli del territorio di Mercatello. Dopo questa data il ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] in territorio di Lugo perché privo di passaporto; seguì poi l'imputazione di lesa maestà per aver preso parte ai Per il periodo 1821-25 notizie sono presso l'Arch. di Stato diRoma, Misc. di cartepolit. e riservate, buste 60 e 67. Sulla condanna ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] a Otranto e l'occupazione della città (1480-81); la presadi potere di Ludovico il Moro a Milano; i crescenti contrasti fra i che morì a Roma dopo quarantun anni di vedovanza, nel 1528. Da lei aveva avuto cinque figli; uno di loro, Gian Andrea ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Ultimo dei tre figli maschi di Giovanni Battista di Giacomo, poi procuratore, e di Elena Da Mula di Andrea, nacque a Venezia il 4 sett. 1600. Il ramo della famiglia, [...] cogliere nel documento una larvata presadi posizione a favore della Compagnia di Gesù, bandita da un trentennio c. 288r (alcune lettere private indirizzategli da Antonio Grimani ambasciatore a Roma, tra il giugno 1670 e il gennaio 1671); Ibid., Mss. ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] il 18 maggio 1327 a Roma, vicario di Roberto, rettore del Comune e capitano generale, si presentava in città il 30 agosto assalendola il 29 settembre, ma, respinto, si, ritirò ad Orte. Ancora, col conte di Fondi, partecipò alla presadi Anagni. Il 12 ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] centrale e meridionale: in particolare partecipò alla presadi Perugia del 14 sett. 1860 contro le ; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale. Dall'Unità alla marcia su Roma, Bari 1976, pp. 377, 442-449; A. Malatesta, Ministri deputati e senatori ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] presadi Mola di Gaeta.
Nel 1863 il F. chiese il collocamento a riposo per ragioni di età. Morì nella sua dimora di pp. 360-372; A. Filipuzzi, La pace di Milano (6 ag. 1849), Roma 1955, pp. 20-29; E. Di Nolfo, Storia del Risorgimento e dell'Unità d' ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] vita parlamentare fu legata allo scandalo del palazzo di Giustizia diRoma: legale dei costruttori in causa contro lo Stato di interventismo democratico: coerentemente si arruolò volontario, benché più che settantenne, e rimase ferito nella presadi ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...