CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] Tuttavia non poté impedire la presadi Terracina da parte delle truppe di Ferrante, benché vi fosse. di C. Corvisieri, Roma 1890, ad Indicem;S. Infessura, Diario della città diRoma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, adIndicem; Le vite di Paolo II di ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] si era passati dall'occupazione del porto di Massaua alla presadi possesso di Asmara e dell'altopiano eritreo sino , Etiopia - Mar Rosso, IX, Documenti (1891-1893), a cura di D. Giglio, Roma 1981, doc. 84, p. 99).
Persuaso che questa strategia si ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] alla difesa di Ancona. Collaborò, seppure marginalmente, col Costantini, alla presadi Acquaviva e 1814, VI, Capolago 1854, p. 59; M. Leopardi, Autobiografia, a c. di A. Avoli, Roma 1883, p. 59; A. Crivellucci, Unacomune delle Marche nel 1798 e 99 e ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] fece la campagna di Romagna e delle Marche, dal novembre 1797 all'aprile 1798; poi si portò a Roma, dove la presadi Malta, a quella di Alessandria e alla battaglia delle Piramidi. Ottenuto, per ragioni di salute, di tornare in Francia, alla fine di ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] diRoma da parte delle truppe del gen. Miollis riprese la sua attività ribelle ed ebbe incarichi di fiducia dalla segreteria di Stato come quelli di secondo un piano ambizioso che prevedeva la presadi Viterbo e la sollevazione d'una vasta zona ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] di pochi giorni, dopo che la presadi Palermo ne aveva fortemente indebolito la posizione esponendolo a critiche e accuse di giorni di storia (10 aprile - 8 giugno 1850), Palermo 1905, p. 113; G. De Majo, Polizia e profezia di S. M., Roma 1911 ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] per alcuna particolare presadi posizione di fronte a un evento così innovativo, dimostrando pertanto di ignorare ogni Granducato di Toscana e il Ducato di Lucca. Seconda serie, a cura di A. Saitta, II, 9 genn. 1844 - 29 febbr. 1848, Roma ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] dopo la sua presadi potere (1685), coinvolse il ducato in una serie di guerre quasi trentennali. Fea, Tre anni di guerra e l'assedio di Torino del 1706…, Roma 1905, passim; Le campagne di guerra inPiemonte(1703-1708) e l'assedio di Torino (1706). ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] E. e G. Cairoli, tre giorni dopo partecipò alla presadi Monterotondo. Dall'alba sino al tramonto del 3 novembre, giunta provvisoria di governo della capitale lo insignì nel 1872 della medaglia "ai benemeriti della liberazione diRoma". Segretario ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] vi portò soccorsi di armi e munizioni. Partecipò alla presadi Castellammare, la roccaforte borbonica di Palermo e, con Bixio, Epistolario, a cura di E. Morelli, Roma 1954, II, pp. 34 s.; Lettere di R. Pilo, a cura di G. Falzone, Roma 1972, p. 13 e ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...